Nel cortometraggio viene riproposto lo spaccato della vita di un uomo che soffre di problemi di demenza senile, ma parla anche di temi universali come il passare del tempo, l’amore e la condizione umana.
Un linguaggio semplice imperniato sul genere della commedia atta però a richiamare l’attenzione dell’intera società sulla situazione di chi, per il peso dell’età, deve affrontare molteplici e difficili problemi.
L’opera, con uno sguardo retrospettivo, consente una valutazione serena e oggettiva sulle condizioni del protagonista nonché quelle di coloro che lo circondano.
Il passare del tempo, anche in questo caso, sfuma i contorni delle vicende e ne addolcisce i risvolti dolorosi trasmettendo in ciascuno di noi l’idea che, comunque, crucci e tribolazioni possono lasciare spazio ad un sorriso.