Regia: Luigi Rotondo
Anno di produzione: 2009
Durata: 25'
Tipologia: documentario
Genere: ambiente/archeologia/sociale
Paese: Italia
Produzione: Leonardo EXTRA, Studiomaker di Laura Ricci
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di ripresa: HDV
Formato di proiezione: HDV, colore
Titolo originale: Eco Land Art

Sinossi: Scolpire e creare con i materiali naturali consapevoli che le proprie opere si trasformeranno insieme al paesaggio grazie agli eventi atmosferici. Le Gole del Sagittario in Abruzzo, una delle aree naturalistiche più interessanti dʼItalia, hanno ospitato decine di artisti europei di Land Art che, grazie a questa prima edizione del Progetto Eco Land Art, lasciano sul territorio venti opere. Sono opere dʼarte effimere immerse nella Natura e che interagiscono continuamente con essa fino ad essere riassorbite dal mutare dellʼambiente. La Land Art nasce in America nella metà degli anni 60 con la fine dell'avanguardia, grazie alla spinta di una nuova generazione di artisti che prendono le distanze dalle regole e dalle formule codificate dell'arte accademica. A metà tra la scultura e l'architettura questʼarte si basa sul recupero e la valorizzazione della natura attraverso forme artistiche libere e spontanee, fondate su un linguaggio fortemente istintivo. Gli artisti rivolgono tutta la loro attenzione alla natura e usano materiali come sabbia, pietre, acqua, rami, foglie, fango, che raccolgono, selezionano, modellano e assemblano durante itinerari nei luoghi fra i più selvaggi della terra e poco frequentati dall'uomo. LʼEuropean Athenaeum of Floral Art ha organizzato nella Valle del Sagittario il più esteso percorso di Eco Land Art al mondo, lungo circa 30 km.

Sito Web: http://

Ambientazione: Valle del Sagittario (Abruzzo)

Periodo delle riprese: Giugno 2008 - Giugno 2009

Budget: 30.000 euro