Regia: Gianfranco Giagni
Anno di produzione: 2016
Durata: 57'
Tipologia: documentario
Genere: sociale
Paese: Italia
Produzione: Istituto Luce
Distributore: Istituto Luce
Data di uscita: n.d.
Formato di proiezione: DCP, colore e bianco/nero
Ufficio Stampa: Ufficio Stampa Cinecittà Luce
Vendite Estere: Istituto Luce
Titolo originale: Le Scandalose - Women in Crime

Recensioni di :
- FESTA ROMA 11 - "Le Scandalose" donne che uccidono

Sinossi: "La donna, mancando spesso di inibizione, trasforma il minimo contrasto in odio. E l'odio in delitto".
Cesare Lombroso

Streghe, isteriche. Donne che uccidono per follia, gelosia, disperazione, vendetta, soldi. L’Italia esce dalla guerra, il fascismo è sconfitto e la libertà ritrovata restituisce alla cronaca nera un ruolo d’eccellenza. Accompagnate dagli articoli d’epoca di Dino Buzzati, Tommaso Besozzi, Vitaliano Brancati, Camilla Cederna, Hans Magnus Enzensberger e altri, le assassine più famose dell’epoca si confessano.
Da Leonarda Cianciulli, ‘la saponificatrice’ a Rina Fort, dalle sorelle Lidia e Franca Cataldi, alla contessa Pia Bellentani, a Pupetta Maresca, fino a Doretta Graneris.
E mentre il Paese pretende di mostrare un volto frivolo e leggero alimentato dai consumi e dal nuovo perbenismo, nella realtà che ha perso ogni innocenza, delitto dopo delitto, le donne delinquenti si trasformano: da fattucchiere a criminali.
Ne Le scandalose si racconta anche questo con le immagini di repertorio del Luce, dei documentari di Luigi Comencini, Emmer, Zurlini, Maselli, Franchina… e sequenze originali girate nell’ex Manicomio Criminale di Aversa, nel Museo del Crimine e nel Palazzo della Cassazione a Roma.
Si racconta di crimini, ma soprattutto si racconta di altro.

Sito Web: http://

Note:
Testi originali liberamente ispirati a verbali, atti processuali, interviste, memoriali di: Leonarda Cianciulli, Rina Fort, Pia Bellentani, Lidia e Franca Cataldi, Pupetta Maresca, Luigina Pasino, Doretta Graneris.
Scritti di: Freda Adler, Tommaso Besozzi, Vittorio Bonicelli, Vitaliano Brancati, Dino Buzzati, Camilla Cederna, Gianni Clerici, Oreste Del Buono, Hans Magnus Enzesberger, Germano Lombardi, Cesare Lombroso e Guglielmo Ferrero, Stefano Malatesta, Alberto Ongaro, Gianfranco Vené.
Le immagini di repertorio presenti nel documentario sono tratte da:
- Archivio storico Luce
- Teche Rai
- Fondazione Cineteca di Milano