Anche i Giornalisti Cinematografici con l’appello
di Articolo 21 e dei Centoautori

Che fine ha fatto il Cinema Italiano in prima serata RAI?
Con Articolo 21 e i Centoautori anche i giornalisti cinematografici lo chiedono al Direttore Generale Claudio Cappon e ai consiglieri d’amministrazione della RAI. “Non c’č traccia, infatti, nei palinsesti televisivi al via”, sottolinea, con la sua presa di posizione, il Sngci, “dell’impegno sul cinema preso nel giugno scorso proprio dai vertici perché almeno una prima serata fosse dedicata ad un film italiano e in generale il cinema avesse piů spazio nella programmazione”. “Un’assenza ancora piů sorprendente”, precisa il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani "mentre gli ascolti e i modelli televisivi sui quali Rai e Mediaset si rincorrono senza troppa fantasia mostra risultati non certo vincenti e comunque orientati su una rincorsa di generi che escludono sistematicamente proprio il cinema, a giudicare dai dati degli incassi in questi mesi in netta controtendenza nelle abitudini e nelle scelte degli italiani”. Con i Centoautori e Articolo 21 il SNGCI ricorda che nell’incontro che le associazioni ebbero il 5 giugno 2008 con il direttore generale della Rai Claudio Cappon, accompagnato nell’occasione anche dal consigliere d’amministrazione Nino Rizzo Nervo, la Rai annunciň che sin dall’inizio di settembre il cinema italiano avrebbe avuto una prima serata dedicata in particolare alle opere di prestigio e dei giovani autori che, per altro, tanto si sono distinti nei recenti Festival di Cannes e di Venezia. Lo stesso annuncio fu poi dato pubblicamente due settimane dopo nell’incontro pubblico in occasione della presentazione alla stampa dei palinsesti autunnali ed invernali della RAI, precisando che, probabilmente, la serata dedicata al cinema italiano sarebbe stata il giovedě su RAI 3. “Settembre č appena passato, il prossimo 20 ottobre partono i palinsesti autunnali, annunciati in televisione con appositi spot pubblicitari, ma non si parla del cinema italiano in prima serata, nonostante le promesse e le dichiarazioni su agenzie di stampa e giornali”, ricorda il regista Daniele Luchetti dei Centoautori, presente, tra l’altro, all’incontro con il direttore generale RAI, il 5 giugno 2008: “Vorremmo sapere se ci sono stati intoppi e remore che possono aver impedito che si realizzasse questo impegno”, ha poi chiesto Giuseppe Giulietti di Articolo21, augurandosi che “presto la Rai ponga rimedio a questa lacuna sin dalla prossima programmazione autunnale presentando il cinema italiano in prima serata, dandogli cosě il risalto che merita”.