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LE COCCINELLE - Trans napoletani tra battesimi e tombole


Il documentario di Emanuela Pirelli porta sullo schermo quattro artiste della "canzone neomelodica in drag"


LE COCCINELLE - Trans napoletani tra battesimi e tombole
Chi sono Le Coccinelle? Si potrebbe dire semplicemente che si tratta di un gruppo musicale noto nella scena napoletana per le sue canzoni e per le sue sceneggiate, con cui è solito animare matrimoni e battesimi.

Ma le Coccinelle sono anche quattro persone, Tonino, Gennaro, Giacinto e Genny, unite dall'essere transessuali (o meglio, come si dice dalle loro parti, "femminielli") e da un passato difficile fatto di discriminazioni, violenze subite, carcere e prostituzione.

La telecamera di Emanuela Pirelli segue le quattro coccinelle in alcune date della loro tournée, tra la preparazione in camerini improvvisati e la ribalta tra i tavoli dei ristoranti (in cui il pubblico partecipa con trasporto cantando insieme a loro i loro successi), approfondendo con ognuna le difficoltà di una vita da trans a Napoli e la storia di un gruppo che da anni ormai è noto e richiesto in tutta la città.

Un ritratto partecipato, da cui traspare l'emozione per vite che hanno saputo superare difficoltà apparentemente insormontabili ("Coccinella", da cui il gruppo prende nome, è considerata da tutti la mamma di tutte le trans partenopee, che con gli anni di carcere subiti le ha in qualche modo "liberate" e fatte accettare) grazie alla musica, al loro coraggio e alla loro amicizia.

24/04/2012, 15:00

Carlo Griseri