JOHN BOORMAN - Ospite di Cinema Ritrovato a Bologna
Paradiso dei cinefili e Macchina del tempo: si snoda seguendo questi binari paralleli la 26^ edizione del festival Il Cinema Ritrovato, promosso dalla Cineteca di Bologna e in programma dal 23 al 30 giugno.
Nella marcia di avvicinamento al momento clou, ecco
due serate al Cinema Lumière per scoprire assieme tutte le sezioni che costituiranno l’ossatura di questa edizione del Cinema Ritrovato: giovedì 10 maggio, alle ore 20 (ingresso gratuito), il direttore della Cineteca
Gian Luca Farinelli e Roy Menarini, curatore della sezione La cinefilia ritrovata, tracceranno il profilo dell’edizione 2012, il tutto condito dal “Quiz del cinefilo”, che metterà in palio 10 accrediti al festival.
Seconda serata
venerdì 11 maggio, con un doppio appuntamento: alle ore 20.15,
Mariann Lewinski, curatrice della sezione Il cinema di cento anni fa, presenterà “le ultime novità dal passato” e i primi albori del genere poliziesco nel 1912. A seguire, alle ore 22.15 (serata a ingresso gratuito per chi sottoscriverà l’abbonamento al festival), il direttore artistico del Cinema Ritrovato Peter von Bagh introdurrà la proiezione di Tamburi lontani, pellicola del 1951 firmata da Raoul Walsh, il cui cinema sarà grande protagonista dal 23 al 30 giugno.
Ma eccole allora le sezioni della 26^ edizione del festival Il Cinema Ritrovato: sotto il cappello del Paradiso dei cinefili troviamo:
Ritrovati & restaurati (dall’evento C’era una volta in America di Sergio Leone a La grande illusione di Jean Renoir, da Lawrence d’Arabia di David Lean al Film di Samuel Becket con Buster Keaton);
il cinema di John Boorman, regista di Un tranquillo week end di paura e Excalibur
ospite in Piazza Maggiore per presentare il suo lungometraggio del 1967 Senza un attimo di tregua; e poi
La ricerca del colore nei film o i Muti musicali (sabato 23 giugno Prix de Beauté di Augusto Genina, ultimo film europeo interpretato da Louise Brooks, risplenderà in Piazza Maggiore accompagnato dalla nuova partitura di Timothy Brock eseguita dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna; secondo appuntamento all’insegna della comicità, con le avventure e le disavventure del vagabondo Charlot: tre cortometraggi di Charles Chaplin, The Immigrant, The Rink e Easy Street, saranno accompagnati dal vivo, ancora dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, con le nuove partiture di Timothy Brock, Neil Brand e Antonio Coppola); quindi il cinema al femminile della regista americana Lois Weber o di Alma Reville (moglie di Alfred Hitchock e autrice a sua volta); la Francia di Jean Grémillon e l’Unione Sovietica di Ivan Pyr’ev.
La macchina del tempo ci porterà invece nel
1912, alla scoperta del Cinema di cento anni fa; “ascolteremo” poi i primi film sonori dal Giappone; un viaggio negli anni Trenta è invece al centro di una retrospettiva che coglie la Grande Crisi del 1929 e trova le radici di quella contemporanea.
Ma non ci sono solo i film: da quest’anno,
una “striscia” quotidiana dedicata alla Cinefilia ritrovata (incontri e proiezioni per riflettere sull’amore per il cinema come fenomeno storico, come attitudine intellettuale e sentimentale). Come ogni anno, Il Cinema Ritrovato chiamerà a raccolta i più autorevoli critici e studiosi di cinema internazionali per discutere, ascoltare e confrontarsi sulla cinefilia del passato e del presente, interrogandosi su cosa stia diventando il nostro antico amour du cinéma nell’era della copia digitale.; torna la Film Restoration Summer School che raccoglie i professionisti del restauro che arrivano a Bologna per svolgere la loro alta specializzazione.
E infine
le mostre: gli scatti di Mario Dondero sui set cinematografici; Il cinema di carta, con i manifesti di Maurizio Baroni, la cui infinita collezione accompagnerà per otto giorni i cinefili di tutto il mondo: in esposizione nei luoghi della Cineteca le affiche di Lola di Jacques Demy con Anouk Aimée, Lawrence d’Arabia e I giorni contati di Elio Petri, il cui restauro è stato recentemente presentato al Cinema Lumière in questo cammino di avvicinamento al Cinema Ritrovato.
E poi
Il Cinema Ritrovato Bimbi: tutti i giorni del Festival sono previste attività per bambini, laboratori sul rapporto tra l’immagine e il sonoro e sui giochi ottici che hanno preceduto e accompagnato la nascita del cinema.
09/05/2012, 11:44