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BENVENUTO A BORDO - Luisa Ranieri "comandante" per i francesi


La pellicola di Eric Lavaine è uno strampalato esempio di commedia popolare francese, basata su gag fisiche e su un personaggio troppo stupido per essere vero. Girato sulla Costa Atlantica prima della tragedia della Costa Concordia del gennaio 2012, il film si è avvalso della consulenza del comandante Schettino, tra i responsabili di quell'incidente. Nel cast brilla Luisa Ranieri.


BENVENUTO A BORDO - Luisa Ranieri
Probabilmente se non ci fosse stato l'enorme successo internazionale di "The Artist" e il grande riscontro ai botteghini italiani di "Quasi amici" non avremmo avuto l'invasione di pellicole francesi che le nostre sale hanno registrato nelle ultime settimane (senza mai replicare quei risultati, tra l'altro).

Probabilmente, però, questo "Benvenuto a bordo" di Eric Lavaine sarebbe arrivato lo stesso nei nostri cinema, perché tra i personaggi principali di un cast tutto transalpino spicca la bellezza di Luisa Ranieri, valorizzata ancor più dalla divisa bianca della "sua" comandante Margherita.

Peccato che "Benvenuto a bordo" sia una commediaccia triviale e poco divertente, non migliore (anzi...) delle tanto vituperate pellicole italiane di "idioti" o di cinepanettoni vari. Comici francesi che non fanno ridere, in particolare la macchietta stile "ispettore Clouseau" di Franck Dubosc, uno stupidissimo animatore assunto per ripicca da Valerie Lemercier. Non abbiamo controprove, ma il doppiaggio di Pino Insegno rende la sua parte quasi sicuramente migliore dell'originale...

Un viaggio in crociera di lusso viene rovinato (non solo) da un animatore incapace, che scatena una serie di fraintendimenti e di incidenti tali da mettere a repentaglio il viaggio di tutti. Sulla nave "umanità varia", tra storie d'amore, di sesso e di buoni sentimenti.

Luisa Ranieri nasconde sulla nave il figlio, all'insaputa del resto dell'equipaggio e contro il regolamento: dopo che il padre li ha lasciati, non ha più parlato. Un ruolo purtroppo troppo piccolo in un film altrimenti da dimenticare, la sua performance è onorevolissima ma la sua è una lotta contro i mulini a vento. Peccato (nonostante il "naso buffo"...).

Nota curiosa: il film è stato girato sulla Costa Atlantica, e ha "goduto" della consulenza del comandande Francesco Schettino, ovviamente prima dell'incidente di cui si è reso tragicamente protagonista con la Costa Concordia nel gennaio 2012 (quell'evento è stato anche la causa del rinvio dell'uscita del film).

20/06/2012, 11:14

Carlo Griseri