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A Roma "I film della memoria"


A Roma
Domenica 26 gennaio e Lunedì 27 gennaio 2014, in occasione del Giorno della Memoria, la Cineteca Nazionale collabora con il Museo Ebraico di Roma e l’Assessorato alle Attività Culturali della Comunità Ebraica di Roma e la Casa del Cinema, alla presentazione della rassegna “I film della memoria”, a cura di Ariela Piattelli.

Nella giornata del 26 gennaio, dalle 17 verranno proiettate al Cinema Trevi quattro pellicole per raccontare come il cinema italiano ha affrontato il tema delle leggi razziste e la Shoah: il cortometraggio “Roma’38” ( 1954) di Sergio Capogna, basato sul racconto Vanda di Vasco Pratolini, un amore sotto le persecuzioni razziali a Roma. Una ragazza ebrea ha un breve idillio con un giovane non correligionario. Si annegherà nel Tevere, quando, come suo padre, non potrà più lavorare.

Un omaggio a Carlo Lizzani, il regista recentemente scomparso: il suo “L’oro di Roma” (1961) basato sui fatti realmente accaduti del rastrellamento del ghetto di Roma, avvenuto nell'ottobre1943. La polizia tedesca ricatta gli ebrei, minacciandoli di dare cinquanta kg d'oro entro due giorni oppure saranno deportati. Gli ebrei si adoperano a soddisfare la loro richiesta,ma non servirà a niente.

In occasione della rassegna cinematografica sarà inoltre allestita, sempre al Cinema Trevi, la mostra fotografica sul film.

Il capolavoro di Gillo Pontecorvo, “Kapò” (1960), la storia di Edith una giovane ed ingenua fanciulla che deportata in un campo di sterminio, da vittima viene trasformata in carnefice dalla crudeltà disumanizzante nazista.

Il “Grido della terra” (1949) di Duilio Coletti, una pellicola dimenticata e recentemente restaurata dalla Cineteca Nazionale, che racconta le vicende, all’indomani della Shoah, che portarono alla fondazione dello Stato d’Israele. Alla fine della guerra, un gruppo di ebrei, liberati dagli alleati dai campi di concentramento in Germania, raggiunge clandestinamente la Palestina. Tra essi un chirurgo e la sua futura nuora sono trasferiti in un campo di profughi in Puglia e, guidati da Ariè, raggiungono il futuro Stato d’Israele, dove è in corso la guerriglia fra partigiani ebraici e inglesi occupanti.

Lunedi 27 gennaio dalle 17.00 proseguiranno le proiezioni alla Casa del Cinema: il documentario “16 Ottobre 1943” di Ansano Giannarelli e prodotto da Marina Piperno: ispirato al racconto omonimo di Giacomo De Benedetti, è la densa, suggestiva rievocazione della ricattatoria raccolta di cinquanta kg d'oro (26-9-'43) e della successiva razzia, eseguita dalle SS nel ghetto di Roma.

A seguire, la proiezione de “Il giardino dei Finzi Contini” di Vittorio De Sica; considerata un’opera eccellente in tutto il mondo sin dalla sua uscita nelle sale, nel 1970. Tratta dall'omonimo romanzo scritto da Giorgio Bassani (1962) : Ferrara, anni '30, la dolce vita di Micol e altri giovani borghesi della comunità ebraica si trasforma in tragedia con le leggi razziali fasciste e lo scoppio della guerra. La proiezione del film verrà introdotta da Manuel De Sica, figlio del celebre regista.

Il Museo Ebraico di Roma ha recentemente dedicato una mostra al film esponendo per la prima volta i costumi del leggendario capolavoro (premio Oscar come Migliore Film Straniero), le attrezzature originali, alcuni bozzetti dei costumi, i manifesti, le locandine, gli articoli dei giornali, le foto di scena e copie rare del libro di Bassani. Sarà Possibile visitare la mostra fino al 13 febbraio 2014 e in occasione del Giorno della Memoria, il 27 gennaio, il museo rimarrà aperto fino alle 19.

24/01/2014, 14:28