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VENEZIA 71 - Orizzonti sempre più ricerca e sperimentazione


Aperta da "The President", la sezione della Mostra ospita due film italiani in concorso: "Senza nessuna pietà" di Michele Alhaique e "Belluscone, una storia siciliana" di Franco Maresco. Tra i cortometraggi l'animazione "L'attesa del maggio" di Simone Massi e tra i documentari "Io sto con la sposa", realizzato tramite un crowdfunding di circa 100mila euro.


VENEZIA 71 - Orizzonti sempre più ricerca e sperimentazione
Aperta da "The President", la sezione della Mostra più innovativa e sperimentale ospita due film italiani in concorso e ripropone la sala web.

Stessa formula e struttura dello scorso anno con l'aggiunta, tuttavia, di premi e di giurie: Orizzonti, tra le sezioni della 71. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, si conferma così quella più innovativa e sperimentale, corroborata dalla presenza anche, per questa edizione, di una sala web e di una giuria di qualità, presieduta da Ann Hui, regista di Hong Kong che, a partire dal 1997, ha partecipato più volte al Festival con "As Time Boss by", "A Simple Life" e "The Golden Era".

Aperta da "The President" di Mohsen Makhmalbaf, Orizzonti ospita tre lungometraggi italiani in concorso, un documentario fuori concorso, una produzione italo-iraniana tra i cortometraggi e l'animazione, "L'attesa del maggio", filmata da Simone Massi, curatore ed ideatore dello spot della Mostra.

In concorso, tra i titoli italiani, "Senza nessuna pietà" di Michele Alhaique con Pierfrancesco Favino, Adriano Giannini e Ninetto Davoli, un film che testimonia l'esordio di Favino da produttore, e "Belluscone, una storia siciliana" di Franco Maresco, caratterizzata, invece, dalla partecipazione del critico cinematografico Tatti Sanguineti, che, nei panni di se stesso e interpretando il suo ruolo, giunge a Palermo per documentarsi sulle vicende che hanno interessato il film mai finito e altri esiti fallimentari.

Nella sezione Fuori Concorso, invece, è ospitato il documentario "Io sto con la sposa": un'opera, a sfondo storico-sociale, diretta a tre mani e prodotta tramite la strategia di crowdfunding di circa 100mila euro, finora il più elevato finanziamento ottenuto tramite la rete. Mentre, tra i cortometraggi, si segnala "La bambina" di Ali Asgari e l'animazione di Simone Massi.

Oltre ad altri titoli sperimentali e di ricerca, anche per questa edizione la sezione Orizzonti si distingue dalle altre della Mostra per la Sala Web: una sala virtuale collocata sul web con una capienza massima di 800 posti, dove saranno proiettati film in streaming in collaborazione con Festival Scope e MYmovies.it.

Già, a partire dalla metà di agosto, sarà possibile acquistare il biglietto digitale e dopo una registrazione sarà possibile accedere alla visione, unica e non ripetibile. Anche, infine, per questa edizione saranno consegnati, senza possibilità di ex-aequo, oltre ai Premi tradizionali il Premio Speciale Orizzonti con il contributo innovativo.

29/07/2014, 20:09

Alessandra Alfonsi