AL 32°TFF due film sostenuti dalla BLS e girati in Alto Adige

Verranno presentate in questa 32esima edizione del TFF due pellicole realizzate anche grazie al sostegno della BLS e girate in parte in Alto Adige.

Force Majeure (Turist) di Ruben Östlund, dopo il passaggio al Toronto International Film Festival lo scorso settembre e dopo aver conquistato il Premio della Giuria nella sezione Un Certain Regard dell’ultimo Festival di Cannes, sarà presente anche al Torino Film Festival. La pellicola, appartenente alla sezione Festa Mobile, sarà proiettata in anteprima stampa al Cinema Classico il 24 novembre, il 25 in proiezione ufficiale e il 26 in replica al Cinema Massimo 1. Il film è stato sostenuto dalla BLS con un finanziamento di 100.000,00 Euro alla produzione, che vede coinvolte la svedese Plattform Produktion Limited Company, in co-produzione con la danese Coproduction Office, la francese Société Parisienne de Production e la tedesca Essential Film.
Le riprese in Alto Adige si sono svolte sul Passo dello Stelvio. Force Majeure è stato inoltre candidato per rappresentare la Svezia nella selezione per il miglior film straniero agli Oscar 2015. Nel film si raccontano le vacanze invernali di una famiglia che improvvisamente vengono sconvolte dalla minaccia di una valanga che potrebbe abbattersi proprio sulla baita di montagna dove la famiglia sta pranzando. Preso dal panico, il padre scappa, piantando in asso la moglie e entrambi i figli. L’incidente non avrà luogo, ma porterà a galla conflitti da sempre nascosti e per tutta la famiglia niente sarà più come prima. Il film sarà distribuito in Italia da Teodora.

Chrieg (Krieg), opera prima del regista svizzero Simon Jaquemet, sarà invece presentata all’interno della sezione TorinoFilmLab sabato 22 novembre al Reposi 2 e replicata nello stesso cinema il giorno successivo. Per questo film drammatico, prodotto dalla Hugofilm Productions di Zurigo, sono state girate delle scene in diversi luoghi di Bressanone. Il sostegno della BLS alla produzione è stato di 150.000,00 Euro.
La pellicola è incentrata sulla storia di Matteo che, come molti adolescenti, si sente solo contro il mondo, rifiutato e maltrattato. Dopo l’ennesimo scontro con il padre, viene mandato a lavorare in una fattoria sperduta tra le montagne. Al suo arrivo scopre una comunità violenta e brutale, dove i ragazzi hanno preso il controllo sotto il comando dei tre leader, Anton, Dion e Aline. Rinchiuso in un capanno, Matteo deve dimostrare di essere all’altezza della ferocia del gruppo e condividerne la battaglia nel nome dell’odio verso tutto e tutti. Per rendere il film più veritiero possibile i casting sono stati realizzati per le strade, selezionando come attori alcuni ragazzi alla prima esperienza davanti la macchina da presa.