ADDIO A CALLISTO COSULICH - Scompare a Roma a 92 anni
Cosulich inizia a occuparsi di cinema durante la seconda guerra mondiale, al termine della quale inizia a lavorare come critico cinematografico per il
Giornale di Trieste. Nel 1950 è nominato segretario generale della Federazione Italiana Circoli del Cinema (FICC).
Fu per molti anni il critico ufficiale di
Paese Sera e de
Il Piccolo e collaboratore di numerosi e periodici tra cui
Avvenimenti, ABC, Cinema, Cinema Nuovo, Bianco e Nero, Filmcritica.
Fu membro della giuria ai principali festival cinematografici (Venezia, Berlino), ma anche sceneggiatore (Flashback di Raffaele Andreassi, Terrore nello spazio di Mario Bava) e attore (Cuori senza frontiere di Luigi Zampa). Ha raccontato la sua esperienza nella Regia Marina in un documentario diretto da Claudio Costa dal titolo "
Una lunga vacanza."
I funerali avranno luogo a Roma, nella chiesa degli artisti a piazza del Popolo, lunedì 8 alle ore 12.
06/06/2015, 18:24