Le Giornate della Luce, il festival dei direttori della fotografia


Le Giornate della Luce, il festival dei direttori della fotografia
Isabella Ragonese
Il film si scrive con la luce, soleva ricordare un maestro del nostro cinema come Federico Fellini, e se lo stile di un autentico cineasta si esprime con la luce, la fotografia di un film è quanto allora si può definire “la regia della luce”. Proprio per celebrare il ruolo degli Autori della Fotografia del nostro tempo, i Maestri della Luce, nasce quest’anno a Spilimbergo (città del mosaico e di antica tradizione fotografica, in provincia di Pordenone) il festival “Le Giornate della Luce” per rendere omaggio agli autori della fotografia del cinema italiano.

La manifestazione, presieduta da un grande maestro della fotografia, due volte candidato all’Oscar, come Dante Spinotti e la cura artistica dall’autrice, regista e conduttrice Gloria De Antoni, festeggia idealmente le giornate più luminose dell’anno, quelle del solstizio d'estate. Tra venerdì 19 e domenica 21 giugno in programma le proiezioni dei film in concorso, fino ad arrivare nella serata di domenica, all’attribuzione del primo Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, premio per la fotografia di un film italiano dell'ultima stagione.

Il riconoscimento al miglior Autore della Fotografia verrà assegnato sulla base delle votazioni di una giuria di esperti, presieduta da Livio Jacob, e composta dall’attore Rocco Papaleo, il regista Ferdinando Vicentini Orgnani, gli Autori della Fotografia Marcello Montarsi e Maura Morales, le critiche cinematografiche Alessandra Levantesi Kezich ed Elisa Grando e il fotografo Giuliano Borghesan.
La giuria ha visionato una serie di film dell’ultimo anno, scegliendo la terna finalista dei tre autori della fotografia: Luca Bigazzi per Youth - La Giovinezza di Paolo Sorrentino, Fabio Olmi per Torneranno i prati di Ermanno Olmi e Arnaldo Catinari per Mia madre di Nanni Moretti

Tra i molti eventi in programma, anche la masterclass dedicata agli studenti delle scuole di cinema, “Fotografare il Cinema: Trucchi del Mestiere e Nuove Tecnologie”, intensa full immersion curata dallo stesso Spinotti con Massimo Intoppa, Stella Theodorakis, e Ferdinando Vicentini Orgnani.

La proclamazione ufficiale dei vincitori di questa prima edizione, con la consegna dei Premi Il Quarzo di Spilimbergo e Il Quarzo dei Giovani – Film Commission FVG (assegnato dagli studenti che assistono alle proiezioni), è fissata per domenica sera, alle 21.30 in Piazza Duomo a Spilimbergo. Madrina d’eccezione delle fasi conclusive e della consegna dei premi, l’attrice Isabella Ragonese: solo pochi anni or sono una delle più interessanti rivelazioni del cinema italiano, ora una delle interpreti più affermate del nostro cinema e del nostro teatro.

18/06/2015, 11:56