Giovedi 3 Dicembre serata di Cinema e Cibo da Pizzart
a Battipaglia con inaugurazione della mostra
“Ciak, si mangia. La storia del cinema a tavola”


Giovedi 3 Dicembre serata di Cinema e Cibo da Pizzart a Battipaglia con inaugurazione della mostra “Ciak, si mangia. La storia del cinema a tavola”
Avete mai detto che Forrest Gump è un personaggio tenero e dolce, e che “Apocalypse now” racconta una vicenda di guerra dura e amara? Probabilmente sì, senza tuttavia rendervi conto che vi siete serviti di due sensi (il gusto e il tatto) che nulla avrebbero a che vedere con il cinema. Nasce da qui la Cinegustologia® di Marco Lombardi che vi permetterà di “rivivere” un film assaporando un piatto che abbia all’interno le stesse consistenze e gli stessi sapori.

E… se le pizze di Vito De Vita fossero dei film, che film sarebbero? Sarebbero delle pellicole campane, e cioè una di Massimo Troisi, una di Eduardo De Filippo e una di Totò. Ma a quali di questi autori saranno associate le 3 pizze che Vito cucinerà la sera del 3 dicembre alle ore 20,30 presso Pizzart, via Rosario, 14 a Battipaglia ? Venite a scoprirlo degustando i suoi 3 “capolavori”: la pizza alla crusca con pomodorini cotti e cacio ricotta, la pizza ai 7 cereali con vellutata di castagne e porcini, e la pizza al carbone vegetale il cui condimento è tutto da scoprire! 3 “opere gastronomiche” che Marco Lombardi assocerà con la Cinegustologia® a 3 film, di cui verranno proiettati dei brevi spezzoni. Mentre il piatto che verrà servito come dessert corrisponderà a una celebre canzone che potrete ascoltare degustandolo.

Giovedì 3 dicembre sarà inaugurata nello stesso locale “Ciak, si mangia. La storia del cinema a tavola”, la mostra di scene di culto del cinema legate al cibo, curata da Donato Ciociola, ideatore di Cinecibo, il Festival del Cinema Gastronomico presieduto da Michele Placido giunto alla quarta edizione. Si tratta di un percorso di immagini che compongono che, attraverso le scene più amate del grande schermo, ricostruisce la storia cinematografica, dal celebre e grottesco dialogo con gli spaghetti di Alberto Sordi in ‘Un americano a Roma’ (del 1954) allo sguardo sfrontato e divertito di Totò in ‘Miseria e nobiltà’ mentre, in piedi sul tavolo, fa incetta di spaghetti che infila finanche nelle tasche dei pantaloni, dai piatti vuoti dei quali ci si nutre "idealmente” in ‘7 kili in 7 giorni’ di Carlo Verdone, alla scena in cui Claudio Bisio presenta all’Accademia del Gorgonzola, un enorme formaggio bianco chiamato la ‘zizzona’ di Battipaglia, salita alla ribalta del pubblico nazionale grazie al film, campione d’incassi, ‘Benvenuti al Sud’ di Luca Miniero.

26/11/2015, 11:36