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ESTHER ELISHA - Una violinista per Rai Uno


Dal 27 dicembre in prima serata su Raiuno in "Tutto può Succedere", versione italiana di Parethood, diretta da Lucio Pellegrini. A Venezia nel 2011 si impose all'attenzione del pubblico con il suo personaggio in "La-Bas" di Guido Lombardi.


ESTHER ELISHA - Una violinista per Rai Uno
Esther Elisha
Dal 27 dicembre sei su Raiuno in Tutto può succedere, ci racconti il tuo personaggio?

"Feven è una talentuosa violinista ed è mamma di un bimbo di cinque anni, è una donna che cerca di portare avanti la propria carriera e di crescere il piccolo Robel al meglio, con l'aiuto della madre e del fratello. All'inizio della storia la vediamo ad un punto di svolta, non può più ignorare il bisogno del figlio di conoscere il padre e di averlo nella sua vita ed ha preso la decisione di andarlo a cercare, finalmente, aggiungo io".

Cosa trovi di diverso tra interpretare un personaggio per la tv o per il cinema?

"Ogni progetto è a sé.. sicuramente dovendo girare così tanto materiale in poco tempo l'approccio è in qualche modo più pragmatico, c'è meno tempo per valutare diverse possibilità di racconto per la stessa situazione, devo dire però che in questo prodotto erano coinvolti grandi professionisti e che c'è stata sempre la volontà di lavorare con cura alla ricerca di una verità".

Come ricordi un film molto forte e importante come La-Bas?

"Come un regalo".

Come hai cominciato il percorso di attrice?

"Fin da bambina era il mio desiderio, ho cominciato a studiare fin dalle superiori, e successivamente mi sono diplomata alla Civica Paolo Grassi di Milano".

C'è un regista italiano con cui vorresti lavorare?

"Due: Cristina Spina ed Alice Rohrwacher".

Qual è il tuo film italiano preferito?

"Com'è difficile! ultimamente ho amato anime nere, per amor vostro, non essere cattivo".

Cosa hai in programma per il 2016?

"Il nuovo film di Giada Colagrande, che comincerò a brevissimo e se il pubblico lo vorrà riprenderemo con la seconda serie di Tutto può Succedere! Poi mi auguro ci saranno altre belle sorprese!"

26/12/2015, 10:00

Stefano Amadio