banner970x250
banner430X45

Il cinema comico e la Grande guerra in una rassegna all’Aamod di Roma


Il cinema comico e la Grande guerra in una rassegna all’Aamod di Roma
Durante la prima guerra mondiale si assiste a una straordinaria produzione di materiali documentari: dalle fotografie alle cartoline; dai giornali di trincea ai manifesti; dai fascicoli riguardanti i singoli caduti ai volantini di propaganda; dagli spartiti musicali ai diari e alle lettere. A distanza di cento anni dall’inizio del conflitto, istituzioni pubbliche e private, famiglie e cittadini hanno riscoperto il valore dei documenti, delle testimonianze, delle memorie di quegli eventi quale fondamenti della identità nazionale ed europea.

L’Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per il Lazio, la Società Italiana di Storia Militare e la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, propone una serie di incontri, che si svolgeranno nel 2016, relativi alla valorizzazione di fonti audiovisive ancora poco esplorate, certamente utili ai fini della conservazione della memoria. Si tratta di fonti cinematografiche rare e alternative a quelle finora utilizzate nelle iniziative nell’ambito del Centenario della Prima Guerra Mondiale.

L’uso e la valorizzazione di tali documenti in questo progetto rappresentano uno degli scopi principali della Fondazione Aamod, a partire dal primo Presidente, Cesare Zavattini: il pacifismo, in particolare trattato con lo sguardo ironico e surreale del “cinema comico” e satirico, i cui strumenti risultano spesso ancor più incisivi per ribadire la protesta, la denuncia, e l’assurdità di ogni guerra.

L’iniziativa si potrebbe intitolare, come recitava una canzone americana del tempo: “Carica i tuoi guai nel tuo vecchio zaino…e ridi, ridi, ridi: la commedia della grande guerra”. Si tratta di una panoramica, certamente non esaustiva, sulla produzione cinematografica mondiale alla ricerca di quanto è stato impresso sulla pellicola sull’argomento “Grande guerra”, sotto forma di fiction orientate a misurarsi con l’enormità della tragedia, sviluppando un approccio pacifista in chiave comico-satirica, e quindi con l’occhio di chi, da maestro, ha saputo raccontare, con un sapiente uso delle immagini in movimento, attraverso il filtro del riso, la crudeltà e l’amarezza, la tragicità e la miseria della Prima Guerra Mondiale.

Si ringraziano per la collaborazione e i materiali forniti per la realizzazione di questa rassegna: Benedetto Gemma, la Tenda “Noi siamo le colonne” Oasi#165 di “Sons of the Desert” organizzazione internazionale di apprezzamento di Stan Laurel e Oliver Hardy, Camillo Moscati, Francesco Piccardo, l’Associazione culturale TV-Pedia.

PROGRAMMA

Giovedì 25 febbraio 2016 – ore 14.30

Saluti:

Mauro Tosti Croce, Soprintendente archivistico per il Lazio

Vincenzo Maria Vita, Presidente dell’Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico

Il punto di vista americano

Conversazione introduttiva tra: Sergio Bruno, Enzo Pio Pignatiello, Donato Tamblè

Proiezione film

ore 16.30 – America Goes Over – Scene ufficiali di guerra – Parte I (v.or.,USA 1918, Prod.: Army Signal Corps, 10′)

ore 16.45 – Three Fatties, The Heavy Parade (v. or., USA 1926; regia: Gil Pratt, 20′)

ore 17.05 – Trailer La Grande Parata (v. or., USA 1925, di King Vidor, 3′)

ore 17.10 – America Goes Over – Scene ufficiali di guerra – Parte II (v.or., USA 1918, Prod.: Army Signal Corps, 10′)

ore 17.20 – Cartone animato Bosko The Doughboy (v. or., USA 1932, di Hugh Harman, 7′)

ore 17.30 – Trailer La Grande revue de Charlot Soldat (v. Fr., 2′)

ore 17.35 – Charlie Chaplin, Shoulder Arms – Charlot soldato (v. it. dall’antologia Il Pellegrino – 1959, con mus. di Piero Umiliani, USA 1918, di Charlie Chaplin, 23′)

ore 17.50 – Scene tagliate da Charlot soldato da Unknown Chaplin di Kevin Bronlow (v.it., 3′)

ore 18.00 – America Goes Over – Scene ufficiali di guerra Parte III (v.or., USA 1918, Prod.: Army Signal Corps, 10′)

ore 18.15 – Larry Semon, Ridolini soldato (v. it., USA 1917, Regia: Lawrence Semon e C. Graham Baker, 12′)

ore 18.25 – Cartone animato Colonel Hiza (v. or., USA 1915, Regia: John Randolph Bray, 4′)

ore 18.35 – Charlie Chaplin, The Bond (v.or., USA 1918, scritto e diretto da Charles Chaplin, 10′)

ore 18.45 – Stan Laurel ed Oliver Hardy, Pack Up Your Troubles – Il Compagno B (v.it. con sottotitoli su sequenze inedite, USA 1932, di George Marshall, Raymond McCarey, 64′) 3

Venerdì 26 febbraio 2016 – ore 14.00

Gli italiani vedono la Grande Guerra

Conversazione introduttiva tra: Virginio Ilari, Enzo Pio Pignatiello e Denis Zanette

Proiezione film

ore 16.30 – Dans la trancheé – I luoghi della Grande Guerra – Riprese della sezione cinematografica dell’esercito italiano (v. fr., 1916-1917, di Luca Comerio, 9′)

ore 16.40 – Cretinetti e la paura degli aeromobili nemici (v. it., ITA 1915, di e con André Deed, Fotografia: Segundo de Chomón, Prod.: Itala Film, Torino, 15′)

ore 17.00 – L’asso dell’aviazione (v.it., USA 1925, Prod.: Mack Sennett/Pathé Exchange, 10′)

ore 17.10 – Trailer La grande guerra (v. it., ITA 1959, di Mario Monicelli, 4′)

ore 17.20 – Caleidoscopio CIAC – Edizione speciale della XX mostra d’arte cinematografica di Venezia (ITA 1959, Prod.: Compagnia Italiana Attualità Cinematografiche, 7′)

ore 17.30 – Escerti da B.Pagano, Maciste alpino (v. it., ITA 1916 di L.Maggi e R.L. Borgnetto, con la supervisione di Giovanni Pastrone, 16′)

ore 17.50 – Riprese dal fronte Parte 1 (15′)

ore 18.05 – La guerra e il sogno di Momi (v.it., ITA 1917, di Segundo de Chomón, Prod.: Itala Film, 42′)

23/02/2016, 23:21