FOREIGN OFFICE - "Marguerite e Julien"

Marguerite e Julien sono sorella e fratello, e si amano di un amore impossibile, di una passione bruciante come fuoco vivo e distruttivo.

È un racconto fantastico, seppure realmente accaduto, che si muove in un tempo indefinito e ricco di anacronismi spiazzanti. Ma il tabù dell’incesto diventa una favola narrata a bambini per bambini, un teatro di marionette, un libro di figure che sembrano tracciate dalla mano di qualche artista romantico.

È la cornice che quasi addolcisce il dramma di questo amore contrastato perché sbagliato, diverso dai capricci politici di Montecchi e Capuleti, o dalla voglia di affermazione di Heathcliff e Catherine. Qui è tradita la legge dell’uomo…che pure è nato libero di amare ed essere amato.

I dialoghi, pochi e solenni, non rendono la storia particolarmente movimentata. Ma la regista Valèrie Donzelli, compensa con la cura dei particolari visivi e uditivi che rendono “La leggenda degli amanti impossibili”, un film da percepire.

Chiara Di Berardino