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Al via la mini-rassegna cinematografica visionisvergognate


Al via la mini-rassegna cinematografica visionisvergognate
Nell’ambito della rassegna #svergognati – Un atto d’amore. 1 donna su 3 è vittima di violenza. Non è un fenomeno. È un fatto. Di tutte e di tutti, organizzata dall’Assessorato alla Qualità della Vita e alle Pari Opportunità del Comune di Napoli in occasione delle celebrazioni per il 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, l’Associazione Tycho organizza, in collaborazione con la Mediateca Santa Sofia, visionisvergognate, una mini-rassegna cinematografica dedicata a 3 storie esemplari di riscatto, e prima ancora di resistenza, nei confronti di una realtà politica, sociale, culturale che non manca di fare sentire la sua ingerenza sui processi di affermazione della propria identità.

Calendario della rassegna

Mercoledì 23 novembre, dalle ore 18.00
What a woman doesn't say (Quello che una donna non dice)
A cura dell’Associazione NPS. Proiezione del documentario artistico contro la violenza di genere realizzato da Domenico Salierno in collaborazione con Movimento Danza.
Offside di Jafar Panahi (Iran, 2006, 93’)
Fra documentario e fiction e a partire da un episodio autobiografico il maestro del cinema iraniano Panahi racconta una delle restrinzioni a cui sono sottoposte le donne in Iran: non possono entrare allo stadio per assistere alle manifestazioni sportive… ma un modo per eludere la legge c’è. Vincitore dell’Orso d’argento al Festival di Berlino 2006.

Giovedì 24 novembre, dalle ore 18.00
Primo amore di Matteo Garrone (Italia, 2004, 100’)
Quali e quanti compromessi, imposizioni e violenze una donna è disposta ad accettare in nome di un’idea distorta dell’amore? Quale infelicità può spingere un uomo ad avere come unico obiettivo quello di modellare e cesellare una donna secondo i propri desideri? Da Matteo Garrone, e dal libro di Marco Mariolini, la storia di un incontro patologico.
Piccole cose di valore non quantificabile di Paolo Genovese, Luca Miniero (Italia, 1999, 10’)
In un commissariato un dialogo leggero fra il brigadiere di turno e una giovane donna nasconde profondità inaspettate. Cortometraggio firmato da due giovani registi oggi fra i più apprezzati autori di commedie italiane.

Venerdì 25 novembre, dalle ore 18.00
XXY di Lucia Puenzo (Argentina, Spagna, 2007, 91’)
In un’ambientazione contraddistinta dalla presenza di grandi spazi e ricca di una natura sorprendente e bellissima si
svolge la storia di Alex. Ha 14 anni e i suoi genitori cercano di darle tutti gli strumenti per vivere con consapevolezza e
libertà la propria intersessualità. Vincitore della sezione Semaine de la Critique al Festival di Cannes.

21/11/2016, 16:31