Un piccolo film indipendente, troppo indipendente, girato nel 2005. Lo pensai come corto ma poi venne fuori la possibilitŕ di farlo uscire in home video con la Cecchi Gori e in due giorni allungai “il brodo” di almeno altri 70 minuti. E si vede il risultato… un’opera di cui mi pento, dove sbagliai praticamente tutto. Perň da quegli errori ho imparato molto, mi hanno formato, migliorato. L’importante credo sia ammettere i propri sbagli e capire gli errori fatti. In “Mani molto pulite” si salva solo il soggetto. L’idea dell’ipocondria, secondo me, era veramente forte e non escludo che un giorno la possa ritirare fuori e riscattare questo mio esordio mal riuscito…
Michele Coppini