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Dal 25 gennaio al 29 marzo a marzo Cinema al MAXXI


Dal 25 gennaio al 29 marzo a marzo Cinema al MAXXI
Dal 25 gennaio al 29 marzo 2017 torna Cinema al MAXXI, la manifestazione che porta la settima arte nell’ambito di uno dei più importanti luoghi dedicati alle espressioni del contemporaneo. Grazie a una formula in grado di unire all’interno dello stesso evento le peculiarità del festival, della rassegna e del cineforum, l’evento ha riscosso uno straordinario successo di pubblico nelle passate edizioni, conquistando l’attenzione di decine di migliaia di spettatori.
L’iniziativa si terrà nell’ambito di CityFest, il programma di eventi culturali della Fondazione Cinema per Roma presieduta da Piera Detassis, e sarà realizzata con il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo e Alice nella Città diretta da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà e Roma Creative Contest.
La programmazione di Cinema al MAXXI, curata da Mario Sesti con il coordinamento di Alessandra Fontemaggi, si articolerà quest’anno attorno a cinque sezioni: Extra, Exhibit, MAXXI Doc, Shortsleague, Alice Family.
Il MAXXI, che nelle scorse stagioni ha visto passare talenti come Nicolas Winding Refn e Pablo Larraín, Bob De Niro o Wim Wenders, tra gli altri, è diventato un importante focolaio di creatività del cinema nella Capitale: questo programma, un po’ festival un po’ cineforum, che proietterà corti di giovanissimi, anteprime molto attese, doc innovativi, film per famiglie e classici come i film di Ozu, è una proposta di qualità e un servizio culturale seguiti da migliaia di spettatori” ha detto il curatore Mario Sesti.

Ogni mercoledì alle ore 21, Extra ospiterà grandi anteprime dei film più attesi della stagione, provenienti da tutto il mondo, in lingua originale con sottotitoli.
Il prossimo 25 gennaio la sezione sarà inaugurata da La battaglia di Hacksaw Ridge, opera che segna il ritorno di Mel Gibson dietro la macchina da presa, dopo Braveheart - Cuore impavido, La passione di Cristo e Apocalypto. Il primo febbraio sarà invece la volta di Billy Lynn – Un giorno da eroe, ultimo lavoro di Ang Lee, vincitore di tre Oscar® per I segreti di Brokeback Mountain, Vita di Pi e La Tigre e il Dragone (in uscita nelle sale il 2 febbraio). Il giorno prima (martedì 31 gennaio ore 21), si terrà una masterclass con il regista Danny Boyle, che parlerà al pubblico della sua ultima opera, T2 Trainspotting, sequel del capolavoro uscito nel 1996, tratto dal romanzo di Irvine Welsh. Durante la conversazione con Mario Sesti, saranno proiettate scene del film che sarà al prossimo Festival di Berlino e nei cinema dal 23 febbraio. Al termine, il cineasta premiato dall’Academy per The Millionaire, autore di 28 giorni dopo, The Beach e Steve Jobs, risponderà alle domande della platea.
Il programma di Extra accoglierà inoltre alcune importanti pellicole presentate all’ultima Festa del Cinema di Roma. Fra queste, due recentemente premiate con il Golden Globe: Moonlight di Barry Jenkins (Miglior film drammatico), e Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan, protagonista Casey Affleck (Miglior attore). La tartaruga rossa di Michael Dudok de Wit si è invece aggiudicato il Premio Speciale Un Certain Regard (Festival di Cannes 2016) ed è stato successivamente presentato a Roma nella sezione “Tutti ne Parlano”.
Numerose altre importanti anteprime nella sezione Extra: Jackie di Pablo Larraín, che porta sul grande schermo l’omicidio di JFK attraverso gli occhi della moglie; La vendetta di un uomo tranquillo, opera prima di Raúl Arévalo, protagonista dell’acclamato noir Isla minima, vincitore del Goya come miglior film dell'anno; La luce sugli oceani di Derek Cianfrance, con Michael Fassbender, Alicia Vikander e Rachel Weisz; Elle di Paul Verhoeven, premiato con il Golden Globe 2017 come Miglior film straniero e per la Miglior attrice in un film drammatico (Isabelle Huppert); Il senso di una fine di Ritesh Batra, l’amato regista di Lunchbox.

I film della sezione Exhibit (in programma nei giorni di sabato e domenica) sono strettamente collegati a due mostre ospitate al MAXXI: “The Japanese House. Architettura e vita dal 1945 a oggi” e “Please Come Back. Il mondo come prigione?”.
La prima (sulla centralità del progetto della casa come chiave d’accesso all’intera cultura metropolitana del Giappone odierno) ben si fonde con il cinema realista di Yasujirō Ozu, con l’importanza che egli attribuisce agli aspetti della vita quotidiana e alla famiglia. Cinema al MAXXI proietterà tre capolavori del cineasta giapponese: Tarda primavera, Viaggio a Tokyo e A Story of Floating Weeds. Quest’ultimo, in anteprima italiana in sala, sarà accompagnato dal vivo da un ensemble dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Luigi Boccherini di Lucca.
La mostra “Please Come Back. Il mondo come prigione?” racconta il carcere come metafora del mondo contemporaneo e il mondo contemporaneo come metafora del carcere. Le opere cinematografiche selezionate per Cinema al MAXXI affrontano l’argomento attraverso numerosi e stimolanti punti di vista, da quello sociologico a quello culturale, passando dal tema degli affetti alle derive legate al controllo e alla burocrazia. In programma, Pezzi di Luca Ferrari, nominato ai David di Donatello, Citizenfour di Laura Poitras, Oscar® come miglior documentario 2015, L’ora di amore di Andrea Appetito e Christian Carmosino e Milleunanotte di Marco Santarelli, entrambi girati all’interno di un carcere.

Cinema al MAXXI ospiterà tre appuntamenti (previsti nelle giornate di sabato e domenica) per celebrare un genere, quello documentaristico, in grado di formare nuovi talenti, spesso più di quanto accada nel cinema tradizionale.
Due le proiezioni in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà: L’amico degli animali di Fabrizio Laurenti, sulla figura di Angelo Lombardi, vera e propria icona della tv di stato;" Metti una serie a cena con Peppino di Antonio Castaldo", che racconta Giuseppe Patroni Griffi – scrittore, commediografo, regista di teatro, cinema e televisione – attraverso le testimonianze dei suoi amici.
Infine, fra lezioni di teatro, biografie e inchieste audiovisive, il pubblico potrà assistere a La prova di Ninni Bruschetta (l’autore sarà presente in sala), un viaggio attraverso la potenza linguistica e narrativa di un testo come l’Amleto.

A partire dal 4 marzo, ogni sabato alle ore 18, i cortometraggi italiani più belli delle ultime stagioni, reduci da festival e premi autorevoli, si sfideranno in un campionato all’ultimo ciak per decretare il corto più amato con il premio Shortsleague 2017.
La selezione è curata da Roma Creative Contest, festival internazionale di cortometraggi che ha come presidente onorario Giuseppe Tornatore. Dal 2011, una giuria di esperti (Pupi Avati, Nicola Giuliano, Gabriele Mainetti tra gli altri) ha premiato i migliori autori assegnando incentivi di produzione per un valore di cinquantamila euro: attraverso i premi del contest sono stati prodotti ad oggi cinque nuovi corti, tra cui Thriller di Giuseppe Marco Albano, vincitore del David di Donatello 2015. I tre finalisti votati dal pubblico si affronteranno nella giornata finale, il 25 marzo, in cui sarà decretato e premiato il vincitore e saranno proiettati una serie di corti fuori concorso. I tre corti saranno poi distribuiti in sala, a Roma, dalla Filmauro.

Alice Family, a cura di Alice nella Città, accoglierà ogni domenica alle ore 17 grandi autori dell’animazione contemporanea con una programmazione di titoli da tutta Europa e anche grandi anteprime in collaborazione con Extra dedicate ad un pubblico più ampio. La programmazione sarà inaugurata da La canzone del mare di Tomm Moore, candidato al Premio Oscar® come Miglior film d’animazione; Phantom Boy di di Jean-Loup Felicioli e Alain Gagnol, presentato in anteprima al Toronto Film Festival; e La mia vita da zucchina, accolto trionfalmente all’ultimo Festival di Cannes gioiello di cinema d’animazione realizzato interamente in stop-motion, diretto da Claude Barras e scritto da Céline Sciamma, regista di film di culto come Tomboy.
A questi film si aggiungono uno straordinario documentario dalla Mongolia, La principessa e l’aquila di Otto Bell, presentato in anteprima alla scorsa Festa del Cinema, candidato ai Bafta come Miglior documentari, e l’anteprima di Mamma o Papà?, film sulla famiglia di oggi, presentato in collaborazione con Extra, con uno strepitoso cast formato fra gli altri da Paola Cortellesi, Antonio Albanese, Anna Bonaiuto, Carlo Buccirosso, Roberto De Francesco, Stefania Rocca, Claudio Gioé.

23/01/2017, 21:19