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CARO LUCIO TI SCRIVO - Al cinema dall'1 all’8 marzo


L’inedito omaggio al celebre cantautore bolognese per la regia di Riccardo Marchesini. Nel film, un cast di voci d’eccezione: Ambra Angiolini, Alessandro Benvenuti, Piera Degli Esposti, Neri Marcorč, Ottavia Piccolo, Andrea Roncato, Grazia Verasani


CARO LUCIO TI SCRIVO - Al cinema dall'1 all’8 marzo
Dall’1 all’8 marzo 2017, in occasione della nascita e del quinto anniversario della scomparsa di Lucio Dalla, sarŕ al cinema "Caro Lucio Ti Scrivo", inedito omaggio al celebre cantautore bolognese diretto da Riccardo Marchesini e tratto dall’omonimo spettacolo teatrale scritto da Cristiano Governa. Il lungometraggio, prodotto da Giostra Film, č distribuito nelle sale italiane da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection ed č il primo film a essere patrocinato dalla Fondazione Dalla.

In bilico tra fantasia e realtŕ, "Caro Lucio Ti Scrivo" č un progetto che stravolge la solita prospettiva di narrazione: questa volta non si tratterŕ di ascoltare testimonianze e racconti di vita del genio Dalla, ma a parlare saranno direttamente i protagonisti dei racconti in musica che lui ha immaginato nei lunghi anni della sua sorprendente carriera.

Prenderanno vita davanti ai nostri occhi Anna e Marco, Futura, Meri Luis, il “caro amico” de L’anno che verrŕ, gli amanti divisi de La casa in riva al mare e un ragazzo simbolo di quella generazione magistralmente descritta in Com’č profondo il mare. E saranno proprio loro attraverso le voci di artisti d’eccezione - Ambra Angiolini, Alessandro Benvenuti, Piera Degli Esposti, Neri Marcorč, Ottavia Piccolo, Andrea Roncato, Grazia Verasani - a svelarci cosa č successo alla fine di quelle canzoni, come sono cambiate le loro vite dopo che ne abbiamo sentito parlare, e cantare. Fino a confessarci qual č stato il segreto “per poter riderci sopra, per continuare a sperare”.

Grande protagonista del film, insieme ai personaggi nati dalla fantasia di Dalla, č ovviamente Bologna, cittŕ natale di Lucio e location per eccellenza, tra Piazza Maggiore e le Due Torri, tra via Nosadella e la zona universitaria, tra i portici del centro e la facciata e il portone di quel famoso palazzo in via Massimo d’Azeglio in cui Lucio Dalla viveva e che ora ospita la Fondazione a lui dedicata.



Silvia Saitta

22/02/2017, 16:14