Apprezzamento da parte della FAPAV, Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, per la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio di annullare il ricorso presentato contro il Regolamento AGCOM da parte di Altroconsumo, Assoprovider, Confcommercio, Movimento Difesa del Cittadino, Assintel e Associazione nazionale imprese ICT.
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Si tratta di una sentenza chiarissima che conferma la piena legittimità del Regolamento, strumento prezioso ed efficace per il contrasto della pirateria sul web che proprio oggi festeggia 3 anni dalla sua entrata in vigore” - dichiara
Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale FAPAV - “
Grazie alla sua introduzione la FAPAV e i suoi Associati hanno ottenuto il blocco di 90 siti illeciti attraverso una procedura capace in tempi brevi di contrastare l’illegalità”.
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L’auspicio è che ora dopo questa decisione si possa arrivare presto anche ad un ulteriore sviluppo di questo strumento con l’introduzione del blocco IP per i casi di recidiva e di aggiramento dell'ordine di inibizione” - prosegue
Bagnoli Rossi - “
Su questo tema si è espresso di recente anche il Parlamento italiano con l'ottima relazione della “Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo” nella quale sono state evidenziate alcune priorità, tra cui una maggiore responsabilità degli intermediari del web per il contrasto all'illegalità, il sistema del “follow the money” e l’importanza delle campagne di sensibilizzazione ed educazione alla legalità per i consumatori.”
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Come sottolineato anche nella lettera inviata ieri dai principali rappresentanti dell’industria dei contenuti ai Ministri al G7 Cultura di Firenze” - conclude il Segretario Generale FAPAV -
“occorre affrontare in modo sistematico tutte le sfide poste dalla pirateria online che rischiano di ostacolare la nostra crescita futura”.