L'INVENZIONE DEL REALE - Eccellenza italiana

Nessuno come Dario Zonta avrebbe potuto scrivere un libro come "L'Invenzione del Reale" (Contrasto), una raccolta di dieci interviste ad alcuni tra gli autori più rilevanti e riconosciuti del documentario italiano degli ultimi anni, specializzati - in modo diverso - nel "cinema del reale".

Nessuno, quanto meno, lo avrebbe potuto fare "come" lui. Zonta è da sempre attento osservatore del cinema italiano, in particolare del cinema documentario, oltre ad esserne diventato da anni protagonista egli stesso. È compagno di vita e di lavoro di Alina Marazzi, ha prodotto Gianfranco Rosi e Pietro Marcello, tra gli altri. In queste "Conversazioni su un altro cinema" riesce a utilizzare questa vicinanza per far trasparire le idee, le poetiche, gli obiettivi dei diversi registi, che di lui si fidano e con lui si confidano.

Probabilmente la riflessione su "Tutto parla di te" con Alina Marazzi è il momento più intenso, rivelatore e profondo dell'intero libro, ma ogni pagina è preziosa. Da Gianfranco Rosi a Roberto Minervini, dalla stessa Marazzi, Pietro Marcello, Michelangelo Frammartino e Giovanni Columbu ad Alessandro Comodin, Leonardo Di Costanzo, Alice Rohrwacher e Matteo Garrone: basterebbe l'elenco dei nomi per capire il livello dei film italiani e l'importanza di questo testo, ma sono solo i primi di una lista per fortuna molto lunga (e un secondo volume è promesso dallo stesso Zonta in apertura di libro!).

Unico lato negativo dell'iniziativa, non nascondiamolo, è il prezzo: 21,90 euro, per quanto in cambio di un libro di evidente qualità, tra impaginazione-carta-foto (e contenuti, ovvio), non sono pochi. Ma il volume merita.