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Dieci anni di Festival del Cinema Bulgaro a Roma


Dieci anni di Festival del Cinema Bulgaro a Roma
La Festa del Cinema Bulgaro torna alla Casa del Cinema di Roma per festeggiare il suo decennale con una non stop di cinema e cultura dal 25 al 28 maggio 2017 a cui per la prima volta si aggiunge anche l’edizione a Milano, dal 22 al 24 settembre. Un focus su una cinematografia, quella bulgara, straordinariamente affascinante per ricerca dei linguaggi. Come tradizione il festival vedrà la presenza di registi, attori e protagonisti dei film in programma.

In apertura Il pubblico ministero, la difesa, il padre e il figlio di Iglika Trifonova. Tratto da una storia vera, questo avvincente dramma giudiziario racconta lo scontro di due ambiziosi avvocati (Romane Bohringer e Samuel Fröler) durante un processo all'Aia, nel tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia. Nel corso del processo diventa chiaro che la ricerca della verità e la ricerca della giustizia non sono sempre la stessa cosa.

La rassegna prosegue con un omaggio a Kristina Grozeva e Petar Valchanov, due registi bulgari già conosciuti in Italia per il loro The Lesson (distribuz. I Wonder Pictures/Unipol Biografilm Collection) di cui verrà proiettata, oltre a The Lesson stesso, la loro seconda opera, Glory, un lavoro che arriverà in Italia in autunno sempre grazie ad I Wonder Pictures/Unipol Biografilm Collection e sarà presentato in anteprima anche alla tredicesima edizione di Biografilm Festival – International Celebration of Lives (Bologna, 9-19 giugno) alla presenza dei registi e della protagonista Margita Gosheva. I due registi si avvalgono di una narrazione potente che indaga le profondità dell’animo umano nel continuo scontro tra l’essere e il dover essere, nella scelta forzata tra la propria morale e la società spietata che rende l’uomo estraneo a se stesso.

In anteprima italiana arriva anche l’atteso secondo film di Dimitar Kotsev-Shosho – Scimmia, vincitore del premio del pubblico al Sofia Film Fest nel 2016. Il film racconta la storia delle due sorelle Eva e Maya e del loro viaggio verso l’adolescenza. Quando il loro mondo cambia per sempre, le sorelle dovranno rispondere alle domande che gli adulti non hanno nemmeno il coraggio di pronunciare.

Fra cinema e documentario, sarà dato spazio anche all’arte contemporanea. In programma, infatti, il documentario Un ponte verso Christo della giornalista Evgenia Atanasova dedicato ad uno dei più interessanti eventi del 2016: il Ponte Galleggiante sul lago d’Iseo, opera dell’artista bulgaro Christo. Evento al quale verrà dedicata una mostra fotografica.

21/05/2017, 08:49