Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

LOVERS32 - MEU CORPO È POLITICO, esprimere se stessi


LOVERS32 - MEU CORPO È POLITICO, esprimere se stessi
Meu Corpo è Politico
In Meu corpo é politico è la prospettiva a fare la differenza.
La regista, Alice Riff, non sente il bisogno di mettere sotto la lente della sua camera il pericolo e la violenza che caratterizzano la vita dei transgender brasiliani, già tanto raccontati (secondo le stime della ONG Transgender Europe il Brasile è la nazione con la più alta percentuale di persone trans uccise) ma la naturalezza conquistata della loro quotidianità.

Senza indagare troppo nelle loro storie, Riff coglie l'attimo di una colazione, di una giornata al lavoro, di una festa di compleanno, di una performance, e come un puzzle distribuisce frammenti che piano piano si affiancano a formare, lungo il documentario, un quadro unitario.

Sappiamo che i quattro personaggi selezionati sono stati incontrati dalla regista durante il festival Periferia Trans, che si svolge a San Paolo del Brasile e approfondisce la tematica LGBT, ma i momenti di dibattito pubblico sono pochi perché subito predomina la 'vita vera': Paula è la preside della sua scuola, Linn è un'artista e performer, Giu vuole trasmettere un messaggio sociale con le sue foto, Fernando lavora in un call center.

Lo stile di ripresa passa da una distante asetticità a una insistente vicinanza, come le vite dei personaggi trascorrono tra la solitudine e il sentimento di appartenenza.
Si può fare politica semplicemente esprimendo se stessi attraverso il proprio corpo.

18/06/2017, 15:04

Sara Galignano