IL PAESE DEI JEANS IN AGOSTO - Tutto per un like

Tutto per un like, a costo di ogni cosa: "Il paese dei jeans in agosto", opera prima di Simona Bosco Ruggeri, è una storia che tra commedia e risvolti drammatici prova a fare un ritratto (un selfie, sarebbe forse meglio...) della società contemporanea, tra wannabe-influencer e semplici compulsivi follower.

Un ex-Vip per una notte (Pasquale Risiti) è alla ricerca della svolta social che potrà farlo tornare famoso. Le prova tutte ma nel suo paesino natale fatica ad avere l'idea giusta. Il suo alter ego virtuale, "Il Carlito", non ingrana, almeno fino a che insieme a Luisa - altra "sconfitta" dall'opinione pubblica locale, senza un vero motivo - dà il via a una sorta di associazione a delinquere finalizzata ad aumentare i "like" e la fama virtuale.
Anche a costo di inscenare momenti di vita che esistono solo per il tempo di uno scatto, o di una breve diretta... ma le cose non sempre vanno come si spera, non c'è una formula magica per svoltare in rete e il rischio di esagerare è sempre dietro l'angolo.

Il cast è ampio e variegato, tra volti noti di caratteristi della commedia italiana (Nunzia Schiano, Enzo Decaro, Rosalia Porcaro, Ninni Bruschetta) e nuovi nomi promettenti del cinema d'autore (Lina Siciliano su tutti): difficile restare in bilico tra i generi, impresa ambiziosa solo in parte portata a termine (si passa troppo rapidamente da momenti comici a parentesi sui rischi fatali delle challenge per i bambini), ma rimane la sensazione di un film costruito con buoni propositi e buona consapevolezza.