banner430X45

Cast

Interpreti:
Valerio Mastandrea (Luigi)
Greta Scarano (Elena)
Babak Karimi (Amed)
Giorgio Tirabassi (Marcello)
Paolo Calabresi (Don Costa)
Ninni Bruschetta (Dottor Barbieri)
Antonio Catania (Dottr Policari)
Cristina Pellegrino (Infermiera Giusy)
Alvia Reale (Caposala)
Gianfelice Imparato (Peppe)
Federico Pacifici (Dottor Rapisarda)
Barbara Ronchi (Dottoressa borghi)
Elia Shilton (Dottor Zamagna)
Raffaella Lebboroni (Infermiera Anna)
Massimo Wertmuller

Soggetto:
Mattia Torre

Sceneggiatura:
Mattia Torre

Musiche:
Giuliano Taviani
Carmelo Travia

Montaggio:
Pietro Centomani (Supervisione)
Ivo Semeraro
Antonella Tina

Costumi:
Antonella Mancuso

Scenografia:
Arcangela Di Lorenzo

Fotografia:
Enzo Napoletano

Suono:
Luigi Pollice (Presa Diretta)

Casting:
Gabriella Giannattasio

Produttore:
Lorenzo Mieli
Mario Gianani
Luigi Mariniello (RAI)

Organizzatore Generale:
Franco Rapa

Produttore Creativo Wildside:
Simone Gattoni

Produttore Esecutivo Rai:
Alessandro Guerra

Produttore Esecutivo:
Guido De Laurentiis

La Linea Verticale


Regia: Mattia Torre
Anno di produzione: 2018
Durata: 25' x 8 episodi
Tipologia: film-tv
Genere: drammatico
Paese: Italia
Produzione: Wildside, Rai Cinema, Direzione Produzione Tv - CPTV Napoli
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di proiezione: HD, colore
Ufficio Stampa: Rai Fiction / Gabriele Barcaro / Federica Ceraolo
Titolo originale: La Linea Verticale

Recensioni di :
- SERIE - Il meglio e il peggio delle serie tv italiane 2018
- LA LINEA VERTICALE - Tutt'intorno alla malattia

Sinossi: Il protagonista di La linea verticale è Luigi (Valerio Mastandrea) che scopre di avere un tumore e per questo deve sottoporsi a un delicato intervento chirurgico. Attraverso lo sguardo di Luigi entriamo in un mondo, quello dell’ospedale, di cui tutti conosciamo approssimativamente le regole ma che, esplorato in profondità, riserva straordinarie e tragicomiche sorprese.
La serie si concentra soprattutto sulle vite dei pazienti, non solo quella di Luigi, ma anche dei suoi improbabili compagni di viaggio: un iraniano dalle convinzioni radicali, un ristoratore che sa tutto di medicina, un prete in crisi, un intellettuale taciturno, decine di anziani “cattivi perché in cattività”. E poi c’è il personale del reparto: dal professor Zamagna, chirurgo di fama e genio assoluto, nonché primario del reparto, fino ai vari addetti che convivono giorno dopo giorno in questo microcosmo fuori dal mondo che ha regole e gerarchie proprie, e rapporti di forza che vengono messi alla prova ogni giorno. Qui sono tutti operativi, tutti in lotta, ognuno con i propri mezzi. I medici e gli infermieri per curare i pazienti, i pazienti per guarire e per vivere la vita.

Sito Web: http://

Libro sul film "La Linea Verticale":
"La Linea Verticale"
di Mattia Torre, 137 pp, Baldini & Castoldi, collana Romanzi e Racconti, 2017
Londra, fine Ottocento. Un gruppo di donne cerca di organizzarsi per ottenere dignità e indipendenza economica nella capitale vittoriana. Non sono rivoluzionarie, non lottano ancora per il suffragio: ma vogliono poter lavorare per arrivare a sposarsi, in caso, per amore e non per bisogno. Dalle premesse classiche del marriage plot (una giovane bella e nubile appena arrivata nella grande città; un dandy intraprendente in cerca dell’amore; una donna bruttina ma di gran carattere decisa a seguire le proprie idee) si sviluppa una serie di equivoci ferocemente realistici, destinati a finire nell’unico modo in cui può finire un romanzo che vuol fare i conti con la realtà: con uno schianto. Con la verve e il sarcasmo del romanzo di costume di Jane Austen, nella Londra di Dickens e Thackeray, Gissing racconta varie storie d’amore intrecciate con problemi di soldi e aspirazioni sociali: ma le racconta come se fossero vere, giocando a ribaltare gli stereotipi della fiction romantica calandola nella realtà delle pressioni sociali, del conformismo e, soprattutto, della discriminazione di genere.
prezzo di copertina: 16,00


Note:
Serie tv in 8 episodi da 25’ in onda dal 6 gennaio 2018 su RaiPlay e in 4 prime serate dal 13 gennaio 2018 su Rai 3.

Video


Foto