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Libertą


Regia: Nina Mair, Robert Jahn
Anno di produzione: 2006
Durata: 65'
Tipologia: documentario
Genere: sociale
Paese: Italia/Germania
Produzione: Robert Jahn; in collaborazione con ZeLIG
Distributore: n.d.
Data di uscita: n.d.
Camera: Sony DSR 130PL / Sony PD170
Formato di proiezione: DVCAM PAL, colore
Titolo originale: Libertą

Sinossi: Antonio Ciano é il proprietario del tabacchino sulla piazza principale di Gaeta ed é conosciuto in cittį come personaggio scomodo.
Meridionalista sfegatato, un passato da comunista, Antonio lotta da anni per il riconoscimento ufficiale dei torti subiti dal Sud Italia durante il Risorgimento. Per promuovere la sua causa non si tira indietro
davanti a nulla.
Nemmeno di fronte alla proposta di due amici radioamatori di aprire una televisione pirata. Ma in Italia dove il monopolio dell“informazione č diventato un dato di fatto inconfutabile, trasmettere senza concessione statale significa mettersi contro la legge e contro il potere economico.
Antonio si č cosģ trovato a precorrere i tempi. Sei mesi dopo la prima messa in onda di TeleMonteOrlando, a Bologna un viene data vita ad una rete nazionale di televisioni di strada chiamata telestreet.
TMO esiste da pił di cinque anni. A Gaeta Antonio e i suoi collaboratori sono diventati, dopo un“iniziale diffidenza, delle star e le visite della polizia si sono fatte piś rare.
Alla vigilia delle elezioni politiche del 2006, gli orlandones sono combattuti tra la speranza che un cambio di governo porti al riconoscimento ufficiale della loro televisione e la certezza che per il Sud Italia difficilmente qualcosa migliorerį.

Sito Web: http://www.liberta-ilfilm.it

Ambientazione: Gaeta (LT)

Periodo delle riprese: Le riprese del documentario sono durate cinque settimane nel periodo marzo-aprile 2006.

"Libertà" č stato sostenuto da:
Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige


Note:
La rivisitazione del brano "Briganti Se More" di Eugenio Bennato č di Thomas Righetti e Luigi Oliviero.

Video


Foto