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I premi della 1. Edizione di Youngabout –
Festival Internazionale Giovani e Cinema


I premi della 1. Edizione di Youngabout – Festival Internazionale Giovani e Cinema
Una scena del film vincitore "Il Fabbro"
Sono stati assegnati i premi della 1. Edizione di YoungaboutFestival Internazionale Giovani e Cinema, manifestazione curata dall’associazione culturale Gli Anni in Tasca.
Per la sezione lungometraggi, la giuria composta dai ragazzi di alcune Scuole Superiori di Bologna ha proclamato come vincitore il film iraniano "Il Fabbro" (Iran, 2007, 76’) di Gholamreza Ramezani. La pellicola č ambientata a Teheran e racconta del giovane figlio di un fabbro, che attraversa una profonda crisi interiore, perchč non sa se denunciare o meno suo padre per maltrattamenti. Una Nomination Speciale č stata assegnata al cortometraggio "La Leçon de Danse" (5’, Francia) di Philippe Prouf. Infine, per la Sezione "Corti dei Ragazzi" di 13-27 Anni, la giuria, composta da Giorgio Sangiorgi (scrittore di libri di fantascienza ed editore), Andrea Baricordi (editore), Stefano Bianconi (Istituti Educativi) ed Elena Codogno (educatrice dei Centri Anni Verdi), ha assegnato il Primo Premio a Tilde di Dio per il cortometraggio "Compito in Classe".

I premi di YoungaboutFestival Internazionale Giovani e Cinema

Premio Mliore Lungometraggio
Il Fabbro (Iran, 2007, 76’), di Gholamreza Ramezani
Motivazione: Per la sensibilitŕ con cui il regista ha analizzato un tema delicato, quale la violenza sui minori, evidenziando come spesso al coraggio dell'innocenza, si opponga l'autoritarismo patriarcale.

Nomination Speciale
La Leçon de Danse (5’, Francia) di Philippe Prouf
Motivazione: Per lo spunto di genialitŕ da cui nasce l'opera, dedicata al linguaggio del corpo. Il corto č infatti un’ironica analisi dei gesti inventati da un ragazzo, che balla in discoteca.

Primo Classificato "Corti dei Ragazzi" di 13-27 Anni
Compito in Classe (2007, 10’) di Tilde Di Dio.
Motivazione: Per la capacitŕ dimostrata nel saper trasformare la vita quotidiana in emozione cinematografica; per l’ottima recitazione dei giovani attori; per la completezza di un’opera corale che ci conduce dal sorriso ad una riflessione piů intensa sul vissuto dei giovani di questo tempo. Quindi un “compito” ben riuscito, combinando abilmente le tessere del mosaico delle realtŕ, dei sogni e delle disillusioni dei protagonisti di questa storia.

Secondo Classificato "Corti dei Ragazzi" di 13-27 Anni
Soffio (2006, 3’15’’) di Franco Brega e Tullia Castagnoli.
Motivazione: Un’opera incalzante di autori giovanissimi, che passa abilmente dal realismo, al surrealismo, al sogno, mostrando efficacemente l’intersecarsi dei piani della realtŕ quotidiana e della vita interiore di un adolescente.

Menzione Speciale
Questione di Etichetta (2007, 10’) di Silvia Storelli
Motivazione: Il corto č stato ritenuto dalla giuria meritevole di un premio speciale, per la tematica affrontata senza la paura di mettersi un gioco in prima persona, riconducendo la realtŕ sociale del Paese alla disamina del proprio comportamento quotidiano. Meritevole anche per la forza espressa nella denuncia dell’emarginazione.

09/03/2008, 08:00

Simone Pinchiorri