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Sala Doc” - la rassegna di documentari al cinema inaugurata il 29 settembre con grande successo, ha trovato in sala un straordinaria accoglienza da parte del suo pubblico: “
le numerose persone che sono venute a seguire la rassegna hanno rispecchiato ampiamente le nostre aspettative” - dichiarano i
curatori di SalaDoC - “
hanno confermato il loro interesse verso l’informazione, soddisfacendo, allo stesso tempo, un ancestrale ‘piacere a guardare’ il reale da una poltrona cinematografica”.
Dopo il primo appuntamento (HotDoc) dello scorso giovedě,
Sala Doc prosegue domani giovedě 6 ottobre 2011 (gli appuntamenti sono ogni giovedě alle 18:30 fino al 27 ottobre), questa volta con un approfondimento sul mondo dell’arte (ogni appuntamento ha una propria specificitŕ: HotDoc, ArteDoc, SocioDoc, NoirDoc, EcoDoc). Un appuntamento molto importante, quello di ArteDoC, pensato come risposta alla crisi sociale e culturale che si sta vivendo in questi mesi. “
Oltre al documentario diviene essenziale portare in sala anche alcune tematiche che riteniamo possano essere di interesse per la nostra regione”, affermano i curatori, “
consolidando anche i legami con le altre forme d’arte”.
Per l’appuntamento
ArteDoc verrŕ proiettato il documentario di
Giampiero D’Angeli e
Alice Maxia "
Maurizio Galimberti. The instant dada artist". Grande sperimentatore con le pellicole e le macchine Polaroid,
Maurizio Galimberti č conosciuto a livello internazionale per i suoi ritratti a mosaico, le vedute urbane e le manipolazioni pittoriche sulla pellicola. Per alcuni č l’ultimo dei dadaisti, un artista dell’istante capace di entrare in contatto in modo istintivo con il soggetto, che si tratti di un attore hollywoodiano o di un elemento del paesaggio urbano. Prodotto e realizzato da
Giart – Visioni d’arte, il documentario “
Maurizio Galimberti. The instant dada artist” ci fa scoprire il fotografo brianzolo mentre lavora: dalle strade di New York all’irriverenza dei suoi ready-made, dall’incontro con famosi attori e registi alla 66 Mostra del Cinema di Venezia al centro storico di Milano, dove scatta con la rarissima Polaroid Giant Camera 50×60 cm.
A seguire l'incontro con il fotografo
Maurizio Galimberti e il produttore Luca Molducci.
Prima del documentario verrŕ proiettato il corto di animazione "
Transitcity 3 Aemilia" di
Saul Saguatti e
Audrey Coianiz, sarŕ presente in sala Audrey Coianiz.