Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

I vincitori del Kalat Nissa Film Festival 2013


I vincitori del Kalat Nissa Film Festival 2013
Vincitore assoluto del Trofeo Antenna d’Oro
I Tweet di Mario Parruccini, Italia/USA.
Motivazione: Per aver testimoniato un fenomeno dei nostri tempi: la mancanza di comunicazione e la solitudine in una umanità che si rifugia sempre più nei social network. Si può tornare a parlare senza tecnologie e scoprire che anche uno sconosciuto può insegnarci qualcosa.

Premio Categoria Io diverso da chi
Regina bianca
di Chiara Rap, Italia
Motivazione: Per come ha affrontato il difficile tema dell’omosessualità femminile che coinvolge sentimenti, vita e morte di tre generazioni in un momento in cui il mondo intero si confronta con i diritti e le cosiddette diversità.

Premio categoria Tema libero
Pre carità
di Flavio Costa, Italia
Motivazione: Per l’impietosa raffigurazione di una società in cui la ricerca del lavoro frustra le ambizioni e le soddisfazioni dei giovani ed attraverso un ingegnoso paradosso fotografa una drammatica realtà sociale.

Premio categoria Corto Straniero
Violetta la cortigiana
di David Casals, Francia
Motivazione: Anche negli angoli più bui dell’animo umano la potenza della musica rimette in luce valori come la solidarietà la speranza e la comprensione. Nella povertà di un marciapiede come set il messaggio musicale restituisce le ambizioni necessarie per cambiare vita.

Premio categoria Animazione
Double occupancy
di Fabian Giessler, Germania
Motivazione: Per aver saputo descrivere come un muro non rappresenta una barriera se lo si guarda con gli occhi della fantasia mentre può diventare una tomba se è l’egoismo a guidare le nostre azioni

Premio categoria Cortissimi
Amarillo limon
di Felipe Garrido Archanco
Motivazione: Per aver magistralmente interpretato il vero spirito del corto, dove atmosfera dettagli e storia si sviluppano in pochi secondi che non hanno tempo e dove il finale stupisce giungendo inatteso e sorprendente.

Premio categoria Reportage TV
L’uomo che sfidò Aushwitz
di Silvia Baldassar, sceneggiatura di Roberto Giacobbo e Valeria Botta.
Motivazione: Per aver descritto con sensibilità e delicatezza l’inferno di Aushwitz dove sentimenti nobili come l’altruismo e la solidarietà restituiscono l’onore di appartenere alla specie umana. Una storia d’amore puro incondizionato senza tempo e senza spazio.

Premio categoria Corto Scolastico
Anna Bellosguardo
dell’istituto “Testoni Fioravanti” di Bologna
Motivazione: Per il messaggio di spinta che il corto da’ ai ragazzi per sconfiggere i luoghi comuni e gli stereotipi che omologano e ricorda, sulle note di una canzone, che si può crescere senza diventare alti

Premio Migliore Regia
2° secondo piano
di Alfonso Diaz, Spagna

Premio Migliore sceneggiatura
Anomia
di Alessio Lazzari, Italia

Premio Migliore colonna sonora
O Sunge (Ham story)
di Eliska Chytova, Repubblica Ceca

Premio Miglior montaggio
El mueble de las photos
di Giovanni Maccelli, Italia

Premio Migliore attore
Alessandro Haber per l’interpretazione nel corto Day One, di Andrea Castellanza, Italia

Premio Migliore attrice
Taha Mohammadi per l’interpretazione nel corto More than two hours di Ali Asgari, Iran

Premio Miglior fotografia
Y la muerte la seguia
di Angel Gomez Hernandez, Spagna

Menzione speciale giuria
Genesi
di Donatella Altieri, Italia

Premio creatività Relizzativa
A Mafia University
del Gruppo di lavoro RAI LAB guidati da Maurizio Gianotti
Motivazione: Per aver saputo con ironia ed umorismo dissacrare una piaga della nostra società: la mafia. Un format acuto, che genera l’unica arma capace di contrastare questa tragedia: il sorriso

Premio Alta qualità sonora
Introdotto dal GTCS Gruppo tematico per la qualità sonora, assegnato al corto Amarillo limon, che si è anche classificato per la categoria cortissimi.

01/07/2013, 15:25