BERTOLUCCI - Un libro per saperne di più

Nella non banale né limitata bibliografia dedicata al cinema e alla carriera di Bernardo Bertolucci trova spazio un nuovo saggio, firmato da Alessandro Marini ed edito da Falsopiano, che merita attenzione e una lettura approfondita.

In Bertolucci. Il cinema, la letteratura. Il caso «Prima della rivoluzione» l’autore, che insegna Letteratura e cinema italiani presso il Dipartimento di lingue romanze dell’Università Palacký di Olomouc (Repubblica Ceca), ricostruisce la storia del capolavoro del 1964 firmato dal regista e interpretato da Francesco Barilli e Adriana Asti.

Un film unico, denso di un autobiografismo esibito e sofferto, e attraversato da uno sperimentalismo già maturo. Un film che l’autore ripercorre sulle tracce dei modelli letterari che hanno influenzato il regista: da Stendhal a Pasolini, da Melville a Verdi.

"Se il Novecento è il secolo della sperimentazione, del pastiche, e di una ricerca intellettuale tesa a dare senso alla dimensione alienante dell’esistenza, Prima della rivoluzione è indubbiamente un suo testo esemplare": da questo assunto parte la ricerca di Marini, davvero una lettura che nessun cinefilo può trascurare.