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NFF - "Pane e Tulipani", quattordici anni dopo


NFF -
Al Napoli Film Festival 2014 spazio anche per la proiezione del film-culto di Silvio Soldini, "Pane e Tulipani", a quattordici anni dall'esordio internazionale alla Quinzaine des Realisateurs di Cannes 2000.

Un film diventato da subito un classico, amatissimo dal pubblico italiano che lo rivede ad ogni passaggio televisivo e che seppe da subito imporsi al botteghino, vincendo anche numerosi premi ai Nastri, ai David, agli EFA e in molti altri festival (riconoscimenti plurimi per il regista, per il direttore della fotografia Luca Bigazzi e per tutti gli attori, da Licia Maglietta a Bruno Ganz, da Marina Massironi a Felice Andreasi e un Giuseppe Battiston al primo ruolo di successo).

Rosalba (Maglietta, straordinaria) è in vacanza con la famiglia, ma viene dimenticata all'autogrill e quasi casualmente finisce a Venezia, città da sempre sognata ma in cui non era mai stata: qui si scrolla di dosso il ruolo schiacciante di casalinga mamma e moglie poco amata, e riscopre sé stessa grazie a un manipolo scalcagnato di nuove amicizie. Dal cameriere depresso Fernando (Bruno Ganz) alla vicina di casa Grazia (Massironi), il nuovo mondo di Rosalba arriva a inglobare anche Costantino (Battiston), detective un po' imbranato assunto per ritrovarla dal marito Mimmo (Antonio Catania).

"Pane e Tulipani" è ancora oggi un piccolo capolavoro, equilibrato e divertente, originale e curioso, impreziosito da un cast ottimamente selezionato e da una Venezia insolita e bellissima. Un film che non stanca, un'atmosfera familiare che fa sentire lo spettatore parte del mondo dei protagonisti... Ancora oggi, alla ennesima visione, il film di Soldini riesce a conquistare.

06/10/2014, 13:09

Carlo Griseri