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FILM IN TV - I Consigli di cinemaitaliano per lunedì 6


Abatantuono nel film di Avati "La cena per Farli conoscere", due film di Dino Risi "In nome del Popolo Italiano" e "Pane Amore e..."


FILM IN TV - I Consigli di cinemaitaliano per lunedì 6
Diego Abatantuono
Iris (canale 22) ore 13.10

"In nome del popolo italiano"

1971. Durata: 103’, regia di Dino Risi, con Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Yvonne Furneaux, Agostina Belli

Trama: Il giudice Bonifazi indaga sulla morte di una giovane tossicodipendente. L’uomo concentra i suoi sospetti su un industriale cialtrone e, nonostante evidenti prove di non colpevolezza, decide di condannarlo per punire tutta la società corrotta che lui rappresenta.

Commento: Dino Risi firma una tagliente commedia che condanna quella parte politica e sociale italiana interessata a ottenere il profitto a ogni costo. Una pellicola che per alcuni temi anticipa di vent’anni lo scandalo che passerà alla storia con il nome di Tangentopoli.

Curiosità: Enzo Liberti doppia ben cinque personaggi diversi.

Rai Movie (canale 24) ore 17.35
"Pane, amore e…"

1955. Durata: 100’, regia di Dino Risi, con Vittorio De Sica, Sophia Loren, Lea Padovani, Tina Pica

Trama: Il maresciallo Carotenuto, ormai in congedo, viene richiamato nella natia Sorrento per dirigere il comando dei vigili urbani. Qui si invaghisce di una bella pescivendola.

Commento: Terzo episodio della saga che passa dalle mani di Luigi Comencini a quelle di Dino Risi. Il risultato è un film gradevolissimo con un Vittorio De Sica sempre a suo agio nel personaggio del maresciallo sciupafemmine. La Lollobrigida qui viene sostituita dalla rivale Sophia Loren. Memorabile la scena in cui De Sica e la Loren ballano il mambo.

Curiosità: Antonio La Raina, che ricopre il ruolo del sindaco di Sorrento, è doppiato da Nino Manfredi.

La 7 (canale 7) ore 23.30

"Il grande silenzio"

1968. Durata: 105’, regia di Sergio Corbucci, con Jean-Louis Trintignant, Klaus Klinski, Vonetta McGee, Frank Wolff

Trama: In uno sperduto villaggio dello Utah, una vedova assolda un killer per uccidere un cacciatore di taglie. Si risolverà tutto in un ultimo, sanguinoso, duello.

Commento: Sergio Corbucci firma il suo miglior western. In un’originale ambientazione invernale il film è un’ottima miscela di azione e freddezza. Ottimo il cast per una pellicola davvero ben fatta.

Curiosità: La pellicola ha due finali alternativi girati da Sergio Corbucci per accontentare la distribuzione del film all’estero.

Sky Cinema Classics (canale 315) ore 22.50

"L’avventura"

1959. Durata: 140’, regia di Michelangelo Antonioni, con Monica Vitti, Gabriele Ferzetti, Lea Massari, Dominique Blanchar

Trama: Durante una crociera alle isole Eolie, Anna scompare nel nulla. Il fidanzato e l’amica della donna iniziano a cercarla, ma tra i due nasce una relazione.

Commento: Primo film di una trilogia proseguita con “La notte” e conclusasi con “L’eclisse”. Michelangelo Antonioni firma un intendo dramma psicologico incentrato sull’incomunicabilità e sulla precarietà dei sentimenti. La pellicola fu presentata al Festival del Cannes dove ricevette un premio speciale della giuria e i sonori fischi del pubblico.

Curiosità: Il film segna l’inizio del sodalizio artistico e sentimentale tra Michelangelo Antonioni e Monica Vitti.

Premium Cinema Emotion (canale 335) ore 22.55

"La cena per farli conoscere"

2006. Durata: 99’, regia di Pupi Avati, con Diego Abatantuono, Vanessa Incontrada, Violante Placido, Ines Sastre, Francesca Neri

Trama: Un attore in declino tenta il suicidio dopo un’operazione di chirurgia estetica malriuscita. Al suo capezzale accorrono le tre figlie, avute da altrettante donne.

Commento: Pupi Avati propone un film incentrato sulla nostalgia. La malinconia dei sentimenti, dei tempi passati e di quei prodotti cinematografici italiani, di cui si sente la mancanza, sottolineati dal regista con omaggi a Pietro Germi e Sergio Corbucci.

Curiosità: In una scena del film, il protagonista, prima di essere intervistato in tv, invita il pubblico a omaggiare con un applauso Sergio Corbucci, ricordando alla regista del programma che lo credeva ancora in vita, che è morto nel 1990. Questo episodio è realmente accaduto.

06/07/2015, 08:52

Niccolò Di Francesco