L’immagine e la parola 2016: tra cinema e Graphic novel


L’immagine e la parola 2016: tra cinema e Graphic novel
Lo and Behold, Reveries of the Connected World di Werner Herzog, chiuderà il programma de L’immagine e la parola, l’evento primaverile del Festival del film Locarno.

Tra gli highlight della quarta edizione de L’immagine e la parola (10 ­– 13 marzo), presentata oggi in conferenza stampa, la presenza del regista Bruno Podalydès che presenterà il suo ultimo film Comme un avion e lo spettacolo teatrale tratto dal libro Jekyll & Hyde di Lorenzo Mattotti e Jerry Kramsky, basato sul celebre romanzo di Robert Louis Stevenson.

Queste alcune delle proposte del ricco programma che Blutch e Lorenzo Mattotti hanno composto assieme al Direttore artistico Carlo Chatrian e alla curatrice della manifestazione Daniela Persico: un’immersione nell’universo creativo dei due artisti fatto di workshop, proiezioni e incontri.
L’offerta formativa rappresenta anche quest’anno uno dei tratti distintivi dell’evento: studenti di cinema, illustrazione e fumetto avranno la possibilità di partecipare a laboratori sulla creazione della Graphic novel, in cui si indagherà questo mezzo espressivo per mettere in luce questioni e interrogativi legati anche all'ideazione di un film.

L’evento di chiusura della quarta edizione dell’evento del Festival del film Locarno sarà la proiezione in anteprima internazionale dell’ultimo film di Werner Herzog: Lo and Behold, Reveries of the Connected World. Il documentario presentato negli Stati Uniti in occasione del Sundance Film Festival, accolto positivamente da pubblico e critica, è una riflessione sul mondo all’epoca di internet, un’analisi critica dell’impatto del web sulla nostra società interconnessa; secondo l’autore stesso, una delle rivoluzioni più importanti che gli esseri umani stanno vivendo.

La quarta edizione de L’immagine e la parola si terrà da 10 al 13 marzo.

22/02/2016, 11:20