Presentata l’undicesima edizione del Sardinia Film Festival

Alla conferenza stampa per la presentazione del Sardinia Film Festival (27 giugno - 2 luglio 2016), al Palazzo Ducale di Sassari, sono intervenuti il direttore artistico del Festival, Carlo Dessì, il sindaco Nicola Sanna, l’assessora alla Cultura Raffaella Sau, il Garante per i detenuti del carcere di Bancali, Mario Dossoni, (quest’anno il SFF ha anche una giuria formata da persone recluse), l’artista Max Mazzoli (la sua mostra “Filmofrenico”, in Sala Duce fino al 2 luglio, è uno degli eventi collaterali del Festival), il curatore Stefano Resmini.

Il sindaco di Sassari ha elogiato "il livello altissimo di un concorso come il Sardinia Film Festival che, nato dalla passione degli organizzatori per il cinema, adesso rappresenta anche un ritorno culturale ed economico per la città" perché richiama addetti ai lavori e amanti della settima arte. "Il nostro sostegno non vi mancherà mai" - ha assicurato Nicola Sanna al direttore artistico e allo staff del Festival – "nonostante le difficoltà finanziarie dell’amministrazione. Vi ringrazio a nome di tutta la città, anche per aver coinvolto quest’anno, nella programmazione, oltre alla sede del Quadrilatero, anche alcuni dei luoghi più caratteristi del centro storico, che stanno rinascendo su impulso dell’unione di ristorazione e cultura". Anche il Garante Mario Dossoni ha ringraziato gli organizzatori del Festival per aver coinvolto le persone recluse nel carcere di Bancali. Alcuni detenuti, infatti, formeranno una giuria speciale che premierà uno dei cortometraggi in concorso al SFF. "È un’iniziativa importante" - ha detto - "perché permette alle persone detenute di partecipare, almeno idealmente, a una discussione culturale insieme agli altri abitanti della città".