Note di regia di "Asphyxia"


Note di regia di
L’imminente apocalisse causata dall’inquinamento è un tema molto importante in questo momento storico. In un mondo dove l’ecosistema è considerato un business e l’ecologia un hobby, abbiamo lasciato che la terra si ammalasse. Dall’avvento dell’industrializzazione l’inquinamento sta cambiando le condizioni climatiche dell’atmosfera, moltiplicando i suoi effetti nella terra, nell’acqua, nell’aria. La crosta terrestre sta soffrendo e in “Asphyxia” reagisce togliendoci la linfa vitale: l’ossigeno.

Volevo combinare un’idea forte, originale, che non si fosse ancora vista in nessun film, insieme al mio genere preferito, quello fantascientifico-catastrofico. Il genere fa pensare a un’impresa impraticabile per una troupe indipendente. L’idea mi è venuta guardando un video di sensibilizzazione verso l’ambiente: l’inquinamento è aggravato dalle deforestazioni e dalle ingenti emissioni di CO2 che ogni anno immettiamo nell’aria.
Così ho combinato il mio genere preferito con un tema a me molto a cuore, quello dell’ambiente, e con un’idea catastrofica praticamente invisibile e, se non verosimile o futuristica, già attuale: quella dell’ inquinamento dell’aria. Ho portato alle estreme conseguenze quello che potrebbe succedere se continuassimo ad ignorare i vari accadimenti devastanti causati dall’inquinamento, sentori che ci avvisano già tutti i giorni da tutte le parti del mondo e che ci danno preoccupanti previsioni sul futuro, il tutto collocato in un’atmosfera post-apocalittica.
Il problema era già noto da molto tempo agli scienziati. Ora, forse non ancora troppo tardi, la questione è diventata argomento sempre più rilevante tra i governi. Lentamente il problema sta influenzando anche la nostra sensibilità nella vita di tutti i giorni.
L’obiettivo è quello di colpire la sensibilità dello spettatore, non con i soliti documentari, ma con un film d’azione fantascientifico, che intrattiene il pubblico e che allo stesso tempo lo fa riflettere con riferimenti ad accadimenti veri.

L’obbiettivo è quello di realizzare un film lungometraggio su questo tema, oltre al mediometraggio già esistente, e quello di girare un film per ogni elemento.
Aria ("Asphyxia"), Acqua (“Abyss”), Terra, Fuoco, e Il Quinto Elemento, sono i cinque elementi su cui la saga si basa, il tutto calato nel tema dell'inquinamento.

Alessandra Angeli