Note degli autori de "La Porta Rossa"

Alla base della serie "La Porta Rossa" c�� la volont� di combinare un�investigazione classica a un elemento sovrannaturale: ecco cos� l�idea di un commissario morto che indaga sul suo stesso omicidio, che rinuncia ad andarsene dal mondo e continua a indagare per salvare sua moglie Anna.
In questo modo, l�elemento sovrannaturale non solo non indebolisce l�impianto del whodunit, ma il tema della vita dopo la morte pu� emergere in tutta la sua potenza metaforica.
Ne La Porta Rossa � �fantasma� tutto ci� che sta nel passato e che non riusciamo a dimenticare. Sono �fantasmi� anche gli errori commessi, quelli con i quali non abbiamo fatto pace e quelli che invece avremmo preferito commettere. �Fantasmi� sono anche le persone che ci vivono accanto, ma di cui non abbiamo altro che un�immagine fugace e superficiale, quella che decidono di mostrarci o l�unica che siamo interessati a vedere.
Ne La Porta Rossa la morte non � raccontata come un momento di chiusura, ma come un�occasione di riflessione e di trasformazione: questo aspetto � incarnato soprattutto nel personaggio di Anna, che fa del lutto un�occasione di crescita, e in quello di Vanessa, che scopre la sua vera identit� proprio nel confronto con la morte.

Carlo Lucarelli , Giampiero Rigosi, Sofia Assirelli e Michele Cogo