A marzo ripartono le Journées du Cinéma Québécois en Italie


A marzo ripartono le Journées du Cinéma Québécois en Italie
La quattordicesima edizione delle Journées du Cinéma Québécois en Italie / Giornate del cinema quebecchese in Italia è in programma dall’1 al 4 marzo 2017 presso l’Institut français Milano, per celebrare la Giornata internazionale della Francofonia.

La rassegna è organizzata in collaborazione con il Conseil des arts et des lettres du Québec, la Société de développement des entreprises culturelles du Québec, la Delegazione del Québec a Roma, l’Ambasciata del Canada in Italia e l’Institut français Milano.

Confermato anche quest'anno il circuito di microdistribuzione che vede il programma quebecchese estendersi ad altre città dopo l’anteprima di Milano, arrivando con una speciale selezione di titoli a Brescia (2-3 marzo), Firenze (16-17 marzo), Palermo (7, 14, 21 marzo), Siracusa e infine Roma.

La rassegna presenta film non distribuiti in Italia transitati in prestigiosi festival internazionali e anteprime nazionali. Il fil rouge che accomuna la selezione dei titoli è il cinema quebecchese: indipendente e solido, sognatore, popolare e visionario.

Suoni della città - Les bruits de la ville: è questo il tema che attraversa la selezione di quest’anno in cui si celebra il 375° anniversario della fondazione di Montréal. L'immaginario post-industriale di LES DÉMONS di Philippe Lesage (regista presente), apre la rassegna mercoledi 1 marzo alle 19.30. Storia di Félix, bambino solitario di 9 anni dotato di un'immaginazione fertile e terrorizzato da tutto, fra contraddizioni domestiche e i tormenti sentimentali del mondo degli adulti in una Montréal residenziale. Si prosegue giovedì 2 marzo alle 19.30 con PRANK di Vicent Biron, presentato a Venezia, girato nei sobborghi di Montréal, storia di un gruppo di adolescenti che si divertono a filmare con un cellulare i propri scherzi surreali. Venerdì 3 marzo alle 19.30 MONTRÉAL NEW WAVE di Erik Cimon, un viaggio nel tempo, sul finire degli anni settanta, quando debutta a Montrèal la prima ondata di musica elettronica, le prime sperimentazioni del laboratorio sonoro creativo metropolitano che portarono a successi internazionali come il celebre singolo The safety dance dei Men Without Hats, in cui si rivela la specificità unica del laboratorio bilingue, dell'incontro tra culture della Montréal francofona e anglofona di quegli anni. Sabato 4 marzo alle 15.00 chiude la rassegna LE BRUIT DES ARBRES di François Péloquin, che narra come in un quadro impressionista i silenzi e le inquietudini di un adolescente nella campagna della Gaspésie, dipingendo l'incontro tra il racconto sociale della vita di campagna con le pulsazioni e le contraddizioni del mito classico della ribellione, mettendo in luce la nostra incomunicabilità, le nostre incomprensioni.

Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Ingresso libero.

24/02/2017, 08:45