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SOTTO18 19 - Il programma di venerdì 16


SOTTO18 19 - Il programma di venerdì 16
La 19ma edizione di Sottodiciotto Film Festival & Campus si inaugura ufficialmente in serata con The Breadwinner (alle 21, al Cinema Massimo 1), il film che ha gareggiato tra i grandi favoriti per l’assegnazione del recente premio Oscar e che rappresenta uno dei titoli di punta dell’ampia e ricca sezione dedicata anche quest’anno all’animazione. Frutto di una co-produzione internazionale tra Canada, Irlanda e Lussemburgo, il lungometraggio, diretto da Nora Twomey, è nato all’interno del Cartoon Saloon – lo studio irlandese già creatore di capolavori candidati alla preziosa statuetta come The Secret of Kells e Song of the Sea – e vede Angelina Jolie nel ruolo di produttrice esecutiva. Storia avvincente e struggente di resilienza al femminile, ambientata nel 2001, nella tormentata Kabul sotto il regime talebano, il film è tratto dal romanzo Sotto il burqa (ed. Rizzoli) della canadese Deborah Ellis, anche co-autrice della sceneggiatura, e ha come protagonista l’undicenne Parvana. Quando il padre, che lavora al mercato leggendo e scrivendo lettere per gli analfabeti, viene imprigionato, il destino di Parvana e della sua famiglia sembra segnato. La ragazzina, però, non si perde d’animo e decide di tentare di sostituire il padre al lavoro e diventare, così, una “breadwinner”, la persona che porta il pane in famiglia. Per poter uscire di casa senza dover essere accompagnata da un uomo, si taglia quindi i capelli, indossa abiti maschili e si avventura nel mondo esterno fingendosi un ragazzo, sfidando molti pericoli, ma anche scoprendo la libertà di una condizione nuova e sconosciuta. La proiezione sarà introdotta da Marilena Zambrino, dal 2006 al 2014 infermiera in missione negli ospedali di Emergency in Afghanistan, e da Eugenia Gaglianone e Andrea Pagliardi, curatori della sezione.
La serata inaugurale proseguirà (alle 22.30) con una festa in musica, che introdurrà una delle sezioni portanti di Sottodiciotto & Campus 2018, “Hip Hop Drops”, curata da Enrico Bisi e dedicata al movimento artistico e culturale contemporaneo destinato, nel corso dei decenni, forse più di ogni altro, a influenzare i giovani di diverse generazioni. “Welcome 2 the Jungle”, la trasmissione radio di musica prevalentemente hip hop che ha la peculiarità di andare in onda da un locale aperto al pubblico, lascerà per l’occasione la sua tradizionale casa romana per una diretta da Torino, nella sede di Mondo Musica (via Modena 47), in streaming su Radio BandaLarga. Curato dal rapper Danno (dei Colle Der Fomento), icona della scena hip hop nostrana sin dagli anni Novanta, da CannasUomo (della King Kong Posse) e da Ceffo (del collettivo Broken Speakers), il programma avrà come special guest Dj Double S (dj ufficiale di Fabri Fibra) e, con il coinvolgimento del pubblico, si focalizzerà, tra chiacchiere e musica black, funk, jazz e rap, sullo specifico programma del Festival e sul rapporto tra cinema e hip hop.

La giornata di apertura del Festival è, come ormai tradizione da alcuni anni, dedicata alla formazione. In mattinata, l’appuntamento è con ITER e con la Festa di premiazione dei prodotti delle scuole (dalle ore 9, al Cinema Massimo 1), con cui l’Istituzione Torinese per un’Educazione Responsabile corona l’annuale impegno nel campo della didattica audiovisiva presentando a Sottodiciotto & Campus i lavori realizzati dai propri Centri di Cultura per la Comunicazione e il Cinema di Animazione nel corso dell’anno scolastico 2016-2017. Nella sezione pomeridiana (dalle ore 16, al Cinema Massimo 3), aperta agli insegnanti e agli educatori, verrà presentato il progetto laboratoriale interdisciplinare “Attraversare i muri” – volto a favorire una riflessione sui vissuti di inclusione/esclusione degli adolescenti delle nostre scuole – di CidiTorino e Goethe - Institut Turin, realizzato con gli insegnanti e gli studenti di 13 classi di Torino e cintura. Seguirà la proiezione speciale del video, realizzato da Renato Di Gaetano, che documenta il lavoro svolto dalle classi. Introdurrà la proiezione Silvio Alovisio, che dialogherà con Renato Di Gaetano. All’incontro saranno presenti gli autori del progetto Franca Manuele, Gianfranco Torri, Maria Antonia De Libero e gli insegnanti che hanno partecipato al laboratorio.
A seguire ancora, in un appuntamento rivolto a insegnanti, educatori e operatori del settore cinematografico, verranno proiettati i cortometraggi realizzati nell’ambito del progetto DocumentAzione, curato da Aiace Torino, in collaborazione con il Liceo Ancina di Fossano (CN) e il Liceo Cavour di Torino. Introducono la proiezione Manuel Coser, Matteo Bernardini, Manuela Michetti e gli insegnanti che hanno partecipato al laboratorio.
Nel secondo pomeriggio (alle 18, Cinema Massimo 3), con Più Cinema Per Tutti, un progetto sviluppato dall'Associazione Museo Nazionale del Cinema con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell'ambito dell'edizione 2016 di Open - Progetti innovativi di Audience Engagement, il Festival propone, in una proiezione accessibile, con audiodescrizione per non vedenti (scaricabile tramite app MovieReading) e sottotitoli, il film Short Skin. Diretto da Duccio Chiarini, al suo primo lungometraggio di finzione, il film racconta il passaggio all’età adulta di Edoardo, 17 anni, che non ha mai avuto esperienze sessuali per via di un piccolo problema fisico, mai affrontato. Quando si confronta con Arturo, l’amico sempre impegnato ad abbordare le ragazze, Edoardo, segretamente innamorato di Bianca, capisce che è il momento di affrontare la situazione… Introdurranno la proiezione Vittorio Sclaverani, presidente dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema, e Rosa Canosa, coordinatrice del progetto.

Sempre nel secondo pomeriggio prenderà l’avvio anche Wikicampus, il ciclo di incontri, curato da Matteo Pollone, organizzato dal Festival in partnership con il DAMS di Torino e in collaborazione con Il Circolo dei lettori e la Galleria d'arte Little Nemo. Le “lezioni” aperte a tutti di quest’edizione saranno dedicate all’approfondimento di uno dei temi portanti di Sottodiciotto & Campus 2018, l’hip hop, esplorato nelle sue molteplici articolazioni e forme espressive. Il primo appuntamento è dedicato al tema “Documentare l’hip hop in Italia” (alle 18, al Circolo dei lettori). Sull’importanza e le difficoltà di restituire al pubblico, tramite il documentario, la complessità culturale del fenomeno si confronteranno i registi Enrico Bisi (Numero Zero, alle origini del rap italiano, 2015), Danno (Digging New York, 2016), Omar Rashid (Street Opera, 2015) e Lidia Ravviso (Unstoppable: A Documentary about the Roots of Hip Hop in London, 2017). Modererà il dibattito Paolo Manera, direttore di Film Commission Torino Piemonte.

In prima serata prende l’avvio anche la rassegna di film che ripercorre la storia dell’hip hop sul grande schermo attraverso titoli inediti, grandi documentari, classici lungometraggi di fiction. Il primo appuntamento (alle 20, al Cinema Massimo 3) sarà con La Haine (L’odio, 1995), ancora oggi considerato il film hip hop per eccellenza, che Sottodiciotto & Campus presenta nella versione restaurata in 4k. Il cult da vedere e rivedere, ambientato nella banlieue parigina, citato nei testi di Deda, Marracash, Club Dogo, Frankie Hi-Nrg, Fabri Fibra, Lou X, interpretato da un Vincent Cassel in stato di grazia e diretto da un Mathieu Kassowitz premiato per la miglior regia al Festival di Cannes, sarà introdotto da Danno dei Colle der Formento. Prima del lungometraggio verrà proiettato Dio lodato, il videoclip realizzato da Antonio e Marco Manetti per il rapper italiano Joe Cassano, appuntamento che preannuncia l’omaggio dedicato quest’anno dal Festival ai due fratelli registi.

Tutti gli appuntamenti e le proiezioni del Festival sono a ingresso gratuito.

15/03/2018, 19:49