IL CINEMA DISTOPICO - Dal 28 aprile al 20 maggio al MIC di Milano

Dal 28 aprile al 20 maggio 2018 presso il MIC - Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana presenta IL CINEMA DISTOPICO, un’intrigante esplorazione del cinema distopico.

Molti sono i film che hanno immaginato un futuro tetro e inquietante per il nostro pianeta: dalle prime distopie fantapolitiche portate sul grande schermo negli anni Sessanta, come Farenheit 451 (Francois Truffaut) e Agente Lemmy Caution: Missione Alphaville (Jean-Luc Godard), alle più recenti ipotesi avanzate dall’ultimo film di Alezander Payne Downsizing - Vivere alla grande.

Molte inoltre sono le riflessioni sul destino dell’uomo, tanto nella sfera privata (Her, The Lobster), quanto in quella sociale e politica (I figli degli uomini, Snowpiercer).

In calendario anche Index Zero del giovane regista Lorenzo Sportiello: ambientato nel 2035 in un futuro distopico racconta, in modo esasperato, quelli che sono i nostri problemi contemporanei, come ad esempio la disparità di benessere, attraverso la storia di due innamorati che per raggiungere l’unico “aggregato urbano” vengono incarcerati e separati.

Ad arricchire la rassegna, venerdì 4 maggio alle ore 19.30, prima della proiezione di Downsizing – Vivere alla grande (20.30), il seminario "La distopia al cinema"
a cura di Andrea Chimento, giornalista e critico cinematografico di LongTake: un incontro per analizzare e comprendere come i grandi autori abbiano portato sullo schermo gli aspetti più inquietanti di un ipotetico scenario fantascientifico futuro.