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HOTDOCS 25 - “Alla Salute” di Brunella Filì arriva in Canada


HOTDOCS 25 - “Alla Salute” di Brunella Filì arriva in Canada
Una scena di "Alla Salute"
Dopo i premi di Pubblico e Giuria ricevuti allo scorso Biografilm International Film Festival 2018 e l’ottimo riscontro durante il tour in corso nella sale italiane indipendenti, sarà il prestigioso HotDocs International Documentary Festival di Toronto a presentare l’anteprima Nord Americana del film di Brunella Filì, “Alla Salute”.

Passando prima dal Sudestival a Monopoli (il 29 Marzo) e dal Cinemino per l’anteprima-evento a Milano (che si terrà il 15 Aprile), “Alla Salute” approda nella selezione ufficiale nella 25a edizione dell’Hot Docs Canadian International Documentary Festival di Toronto, il più celebre Festival di documentari del panorama internazionale, che raccoglie le più importanti pellicole da tutto il mondo, in programma nella città canadese dal 26 aprile al 6 maggio 2019.

Qui concorrerà per l’ Audience Award 2019, con tre proiezioni: 1 maggio, 3 Maggio e 5 Maggio, accompagnato dalla regista, col supporto di Italian Trade Commission e dell’Istituto Luce-Cinecittà.

Il film, per la regia di Brunella Filì, sceneggiato da Antonella Gaeta con Filì e Difino, racconta il percorso da paziente oncologico di ‘Nick’-Nicola Difino, noto food-performer e pugliese, quando gli viene diagnosticato un Linfoma non-Hodgkin. Nick, con l’aiuto del suo medico (Attilio Guarini) e del suo infermiere (Nicola Ignomeriello), sceglie di non rinunciare a ciò che lo rende felice: il lavoro, gli amici di sempre e, soprattutto, il cibo, trasformando la sua malattia in una sfida, proprio quando deve fare i conti con il rischio di morire. Quando i suoi amici Chef (fra cui Roy Paci, DonPasta, Paola Maugeri, Simone Salvini) si offrono di cucinare le ricette che desidera ardentemente ma che non può mangiare durante la cura, inizia nel film un ‘viaggio’ alla ricerca della felicità e di un senso più profondo.

Combinando dimostrazioni culinarie degli Chef con interviste intense e con il video-diario di Difino durante la sua terapia, il film si chiede se una persona possa essere davvero felice nonostante sia gravemente malata. Da qualche parte, tra una parmigiana di melanzane e panzerotti dorati con cime di rape, la cineasta Brunella Filì, alla sua opera seconda, presenta al pubblico risposte inaspettate.

Con un linguaggio ironico, sempre lieve e a tratti crudele” – si legge nelle motivazioni – “il film mette in scena un approccio alla malattia in cui l’apertura e la comunità sono parte integrante della cura. Nonostante lo stesso argomento sia stato trattato in molti altri film, questo riesce a trasmettere un messaggio di speranza ottimistico e inaspettato”.

Il documentario è fresco di varie partecipazioni in altri Festival importanti, fra cui 21° Thessaloniki Film Festival, lo Human Rights Film Festival, dove ha vinto lo Human Rights Award per il Miglior Film, il Tirana Film Festival, World Film Festival e molti altri).

Prodotto dalla Officinema Doc di Brunella Filì, insieme con Nightswim, “Alla Salute” ha ottenuto il supporto della Regione Puglia e di Apulia Film Commission. Il film è stato realizzato anche grazie al contributo dell’I.R.C.S.S. Giovanni Paolo II di Bari, dove è in parte ambientata la storia del protagonista.

21/03/2019, 15:16