FOREIGN OFFICE - "Il Regno"


Un film di Rodrigo Sorogoyen che racconta che racconta la politica spagnola di oggi. Un percorso a braccetto con corruzione, malafede, affari sporchi e tradimenti. Tutto il mondo è paese, alla fin fine, i regnanti passano mentre il regno rimane.


FOREIGN OFFICE -
Un ciclone nel mondo della amministrazione pubblica di una provincia spagnola nel 2007, l’elegante uomo politico Manuel Lopez Vidal (Antonio De La Torre) è un influente vicesegretario regionale, conosciuto e rispettato da tutti, viene prescelto come futuro successore del suo capo, Josè Frias (Josep Maria Pou) anziano segretario del suo partito che lo stima e lo designa personalmente quale erede alla sua poltrona e futuro Presidente della Regione, la sua carriera sta per decollare.

Girato tra Madrid, Valencia, Andorra e Navarra, il regista Rodrigo Sorogoyen, ci mostra la facciata immorale e mondana di un partito politico, amicizie di comodo fra colleghi, ricchezza ostentata, riunioni e pranzi in eleganti ristoranti, uscite in yacht extralusso ed insopportabili grasse risate di un gruppo di politici alla moda, fino al momento in cui scoppia uno scandalo per corruzione e tutto cambia per Manu.

Come da manuale, viene abbandonato e tradito dai suoi fidati compari al primo segnale di pericolo, inaspettatamente il suo partito non lo sostiene più né lo difende, anzi, lo accusa pubblicamente, addossando su di lui tutta la colpa dello scandalo, viene espulso ed accusato di aver organizzato le varie truffe ai danni dei cittadini, ignari di come vengono amministrati i fondi pubblici. Unico capro espiatorio per il reato di corruzione, viene inquisito e accusato della mala amministrazione, Manu disperato ma sempre lucido e autoritario, non si arrende, cerca di difendersi da solo, recuperando e rendendo pubbliche le prove che potrebbero alleggerire le sue colpe, ritenendo ingenuamente di non essere l’unico responsabile a dover pagare. Serrato il ritmo del film che in un crescendo di tensione ci conduce ad imprevedibili scenari e colpi di scena, con una conclusione invidiabile ad un thriller di vecchio stampo, dove la lotta per la sopravvivenza prende il sopravvento su ogni altro istinto. Brava l’attrice Maria Lopez che interpreta una giornalista deontologicamente corretta che accetta di aiutare Manuel, ma non gli perdona l’errore di aver abusato del suo potere politico per troppo tempo.

Film spagnolo dell’anno, vincitore di 7 premi Goya, finalista del premio LUX, assegnato dal Parlamento Europeo durante la 76esima mostra interazionale di Venezia, prodotto da Tornasol- Trianera PC Aie e Atresmedia Cine, in Italia è distribuito da Movies Inspired, uscirà nelle sale il 5 settembre.

30/08/2019, 11:23

Silvia Amadio