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RAI - Le docufiction dell'autunno 2019


Rai Fiction partecipa al panel Bio Doc: le biografie tra cinema del reale e docufiction, appuntamento promosso da Apulia Film Commission nell’ambito del MIA - Mercato Internazionale Audiovisivo.


RAI - Le docufiction dell'autunno 2019
Anche in questa stagione televisiva l’offerta di Rai Fiction si caratterizza per una significativa presenza di docufiction, genere che conferma la sua funzione di servizio pubblico e la capacità di attrarre il gradimento di una platea trasversale.

L’uso orchestrato di linguaggi differenti come la ricostruzione di finzione, l’intervista e il materiale di repertorio ha dimostrato che è possibile raccontare, mediante punti di vista inediti, vicende e personaggi che hanno segnato la storia d’Italia. In questo modo, la Rai prosegue il racconto della memoria storica del Paese con un linguaggio nuovo e dinamico, in sintonia con le trasformazioni che il prodotto televisivo ha vissuto negli ultimi anni.

Il riuscito connubio tra tradizione e innovazione è uno dei maggiori obiettivi che il genere docufiction è riuscito a realizzare. Ed è sulla base di questi risultati che la Rai propone nel palinsesto autunnale tre nuovi titoli di grande valore civile: "Giorgio Ambrosoli - Il prezzo del coraggio", "Storia di Nilde" e "Piazza Fontana. Io ricordo".

Nel quarantennale della morte dell’avvocato Giorgio Ambrosoli, liquidatore della Banca Privata Italiana, ucciso su mandato del banchiere Michele Sindona nella notte dell’11 luglio 1979, la docufiction "Giorgio Ambrosoli - Il prezzo del coraggio" (una produzione Stand By Me in collaborazione con Rai Fiction, regia di Alessandro Celli) ricorda il percorso esemplare di un uomo al servizio dello Stato. L’obiettivo del progetto è di restituire, grazie all’intensa interpretazione di Alessio Boni, un ritratto dell’uomo nel suo vissuto, normale ed eroico al tempo stesso. Attraverso il racconto del suo collaboratore più stretto, il maresciallo Silvio Novembre, e le testimonianze del figlio Umberto, degli amici e colleghi dell’epoca, integrate da inserti di repertorio e ricostruzioni di fiction, si intende raccontare una storia incredibilmente attuale e da non dimenticare.

"Storia di Nilde" (una produzione Anele in collaborazione con Rai Fiction, regia di Emanuele Imbucci) racconta l’avvincente storia di una delle donne più significative della storia politica, sociale e culturale italiana, Nilde Iotti. Nel ventennale della morte, attraverso un accurato lavoro di ricostruzione e la straordinaria interpretazione di Anna Foglietta, la docufiction racconta la complessa biografia della prima donna ad essere stata eletta Presidente della Camera dei Deputati: dall’adesione alla Resistenza fino ai momenti più travagliati della sua storia politica e privata. Nel riuscito intreccio tra fiction, interviste e materiale di repertorio emerge la storia collettiva di emancipazione della donna nella società italiana, della quale Nilde Iotti è stata protagonista ed emblema.

Nel cinquantesimo anniversario della strage di Piazza Fontana, la docufiction "Piazza Fontana. Io ricordo" (una coproduzione Rai Fiction-Aurora Tv, regia di Francesco Miccichè) ricostruisce la lunga e complessa vicenda processuale che ha cercato di dare un nome ai mandanti e agli esecutori della strage attraverso il punto di vista di Francesca Dendena, la figlia di una delle vittime e Presidente dell’Associazione Famigliari delle vittime della Strage di Piazza Fontana, interpretata da Giovanna Mezzogiorno. Un titolo per ricordare quanto sia importante essere consapevoli della nostra Storia e quanto sia necessario interrogarsi ancora oggi sulle motivazioni di quella strage.

15/10/2019, 18:23