FESTA DI ROMA 14 - "Moka Noir", indagine su un'industria scomparsa

Chi ha ucciso il comparto industriale del casalingo a Omegna. cittadina sul lago d'Orta che fino al secolo scorso ospitava numerose aziende note in tutto il mondo, e ora è una sorta di "cimitero" di vecchie fabbriche abbandonate?

È questa la domanda che muove il racconto di "Moka Noir - A Omegna Non Si Beve Più Caffè", documentario di produzione ticinese firmato da Erik Bernasconi. Un vero e proprio noir, impostato anche cromaticamente su un bianco e nero tipico del genere (e tipico anche delle memorie di un tempo passato...), una domanda che verrà posta a tanti protagonisti di quel periodo ma che rimarrà senza una vera risposta.

Facciamo il punto: l'impulso di aziende come Bialetti, Alessi, Lagostina e Piazza fu fondamentale per sviluppare l'industria locale, nello spazio di pochi chilometri il boom economico del dopoguerra portò un'inedita concentrazione di creatività, efficienza, lungimiranza e successo.

Una storia incredibile per chi non c'era, malinconica per chi l'ha vissuta visto il triste finale, coinvolgente per chi la ascolta.