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THE HOUSE HE BUILT - La Vita di Sergio Borelli


Diretto da Caterina Borelli, figlia del giornalista e storico inviato de “Il Giorno”, racconta la vita del padre dentro le mura della sua “casa alveare” a Roma


THE HOUSE HE BUILT - La Vita di Sergio Borelli
Sergio Borelli nel doc "The House he Built" di Caterina Borelli
Una vita di viaggi, articoli, reportage, inchieste in giro per il mondo fino ad approdare alla tv: Sergio Borelli nella sua lunga carriera da giornalista ne ha viste di persone e di posti e ha racchiuso questi incontri nella sua casa di famiglia a Roma. Una “casa alveare” che si sviluppa tutta in altezza, piena di una vita in viaggio: quadri, souvenir, badge di conferenze, strani oggetti, fotografie. “Questi sono stati gli sforzi miei per ricordare la mia vita che si č concretizzata negli oggetti che ho ammirato e raccolto. Doveva essere una stanza che parla di me, ma non parla un cazzo di me”, afferma Borelli osservando con rammarico la sua stanza “rifugio”.

Un viaggio nella memoria claudicante del giornalista, girato nell’arco di 7 anni: la regista sceglie di ritrarre il padre intento a commentare ogni oggetto o foto ritrovata, articoli dei quali non ricordava l’esistenza, mentre riguarda suoi reportage in tv, facendo nascere in questo modo una riflessione sfalsata sul mestiere di giornalista, sulla televisione, sul racconto della realtŕ. “Il giornalista obiettivo č un controsenso”, “Difficilmente i giornalisti diventavano registi, difficilmente erano capaci di vedere le cose piuttosto che descriverle” afferma Borelli affaticato dall’etŕ, l’esatto opposto di quello che č stato nella sua vita, un girovago appassionato e curioso.

Un film “familiare” dal ritmo lento come solo la vita di un anziano rinchiuso nella sua “fortezza” puň essere. Il montaggio non rispecchia le logiche della continuitŕ e vediamo Borelli prima con un braccio rotto e un momento dopo con il braccio guarito, prima sbarbato, un secondo dopo girando un angolo della casa, con una lunga barba.

Trascurando le caratteristiche del classico documentario che racconta puntualmente vita e miracoli del protagonista, Caterina Borelli preferisce lasciare spazio alle suggestioni che le immagini del padre da giovane in foto e in video e quelle di 90enne che si aggira con fatica dentro casa mentre racconta e ricorda possono trasmettere.

13/03/2020, 15:25

Caterina Sabato