Il cinema del cambiamento per il cambiamento, registi che narrano storie di giustizia sociale “necessarie” attraverso la loro arte cinematografica. Da sempre strenuamente impegnato in questa lotta e per i suoi lavori incentrati su diritti, violenza, razzismo e militanza LGBT,
Giovanni Coda è stato invitato da Anne Paxton (direttrice del SJFFI) e Aurora Martin (programmatrice SJFFI) a far parte del prestigioso “
Advisor Council For The Social Justice Film Festival & Institute” di Seattle.
Il comitato scientifico composto da autori, registi, produttori, artisti, imprenditori illuminati e indipendenti, si occuperà sia della programmazione del festival che dell’attività di sensibilizzazione e comunicazione. Questi saranno ambasciatori del Festival nel mondo, promuovendo studi e incontri di coscienza collettiva legata ai temi sociali, per dare voce e occhi a tematiche umane di enorme attualità.
Già vincitore del Social Justice Film Festival nel 2013 con il film Il Rosa Nudo, Giovanni Coda si unirà a questo gruppo di ricerca portando con sé la sua esperienza trentennale come autore e regista, oltre alla sua competenza di Direttore Artistico del V-art Festival, nato a Cagliari venticinque anni fa e attualmente in fase di programmazione con il “V-art Ibrid Version 2020”.
“Questo incarico - ha detto Coda - rappresenta un grande onore e una grande responsabilità. Il gruppo di ricerca è composto da validi e impegnati professionisti e mi unirò a loro portando con me e mettendo a loro disposizione tutta l'esperienza che in questi anni hanno reso internazionale il mio cinema e le mie storie”.