Prende il via, dall’8 al 16 aprile 2010, la nona edizione del
Rome Independent Film Festival (
RIFF), all’insegna del cinema indipendente, con anteprime italiane e internazionali.
Per oltre una settimana, presso il
Nuovo Cinema Aquila di Roma (al quartiere Pigneto), saranno proiettate, nelle diverse sezioni del Festival, pellicole provenienti da ogni parte del mondo: cortometraggi, lungometraggi, documentari e corti d’animazione, tra opere prime e “prime visioni” italiane.
Tra i principali film in concorso, spiccano alcuni titoli che hanno raccolto recenti consensi in prestigiosi festival cinematografici internazionali, fin dal primo appuntamento con l’Opening Night Film “
Fish Tank” di Andrea Arnold, sulle problematiche dell’adolescenza, vincitore del Premio della Giuria all’ultimo Festival di Cannes e vincitore ai premi BAFTA come miglior film britannico, Anteprima italiana anche per “
Everyone Else” di Maren Ade, vincitore di un Orso d’argento allo scorso festival di Berlino e per “
La Vergüenza” di David Planell, selezionato dal Festival di Malaga come miglior film spagnolo e candidato a 3 premi Goya.
Molti anche i film italiani in concorso, tra i quali “
La strategia degli affetti” di Dodo Fiori, “
Velma” di Piero Tomaselli, “
Amore liquido” di Marco Luca Cattaneo e, come film di chiusura “
18 anni dopo”, un road movie sul complesso rapporto tra due fratelli. Edoardo Leo, regista e attore del film, č anche coautore della sceneggiatura.
Oltre alla sezione documentari internazionali che prevede 16 titoli, grande attenzione sarŕ data, con una sezione speciale, ai documentari italiani: tra i 12 titoli selezionati: “
Via Volonté numero 9”, di Lorenzo Scurati, prodotto dalla Fandango, sul problema casa nella periferia di Roma; “
Terra Reloaded” realizzato da Beppe Grillo in collaborazione con Greenpeace, sui temi dell'ecosostenibilitŕ con interviste ai piů autorevoli esperti mondiali in materia di energia ed economia; “
Tutti giů per aria”, sulla vertenza dei lavoratori Alitalia, con contributi di Ascanio Celestini, Dario Fo e Marco Travaglio. Vinicio Capossela sarŕ, invece, l’interprete del docu-film “
La faccia della terra”.
Nel corso del Festival verrŕ assegnato il Premio New Vision, attribuito ogni anno ad un’opera in concorso distintasi per l’originalitŕ delle scelte narrative, visive e tecniche.
Ampio spazio sarŕ riservato quest’anno alla Spagna. In collaborazione con l’Istituto Cervantes di Roma, sarŕ presentato, infatti, “
Cine Espańol En Ruta”, un evento che prevede la proiezione di quattro lungometraggi in anteprima italiana con la partecipazione di Diego Rodriguez Blazquez (Associazione Cine-Ma), Ana Isabel Palacios (Associazione Cine Espanol En Ruta) e Antonio Amorós (Ministero della Cultura).