Gennaro Nunziante è il presidente di
giuria del Fiuggi Family Festival

Il regista Gennaro Nunziante è il nuovo presidente della giuria del concorso cinematografico del Film Family Festival. La manifestazione, giunta alla quarta edizione, è un evento completamente dedicato alla produzione audiovisiva e ludica per famiglie.

Nato a Bari, classe 1953, a partire dal 1985 Nunziante si mette in evidenza come ideatore e autore dei testi dei programmi televisivi del duo comico Toti e Tata. Successivamente lavora come sceneggiatore cinematografico approdando alla regia per il grande schermo nel 2009 con "Cado dalle nubi" ed ancora nel 2011 con "Che bella giornata".

Succede alla presidenza della giuria a Luca Bernabei. "Quando mi hanno proposto di presiedere una Giuria ho pensato che avessero sbagliato! - confessa il regista - Non mi è mai successo di essere nominato nemmeno capo del mio condominio!". Ironia a parte, Nunziante dimostra di avere le idee chiare: a suo avviso una famiglia si aspetta da un film "principalmente una meditazione e magari una comprensione delle tante dinamiche che vive quotidianamente, nonché ricevere lo svelamento delle tante ipocrisie che viviamo nelle nostre case".

Le maggiori difficoltà delle famiglie italiane? Il regista non ha dubbi: "L’incertezza del futuro, quella che genera anche forme di depressioni e a volte anche di violenza. E’ una dinamica che conosco molto bene avendo avuto un padre disoccupato con moglie e cinque figli a casa".

In quale misura e come un festival cinematografico può aiutare per una migliore fruizione del prodotto cinematografico? "Un padre e una madre che portano i propri figli al cinema sono da lodare, vuol dire dare attenzione non solo al cibo materiale ma anche all’alimentazione del loro immaginario. E’ altrettanto importante – aggiunge il regista – che ogni visione sia seguita da un parlare in casa di quello che si è visto, spirito critico, attenzione ai dettagli, educazione ai linguaggi e allo sguardo".

Sia in "Che bella giornata" che in "Cado dalle nubi", alle spalle del rocambolesco Checco Zalone troviamo sempre una tipica famiglia del sud e soprattutto una madre pronta a confortare e sostenere il suo figlioletto. Quanto c’è di reale in questa rappresentazione? "A me piace raccontare il semplice e soprattutto quello che conosco bene, per me le persone sono fatte di umanità e pazienza anche se questo non fa tendenza".

I progetti futuri? Un nuovo film in cantiere? "Il terzo film con Luca Pasquale Medici (vero nome di Checco Zalone, ndr), che sarà realizzato nel 2012. Racconteremo a nostro modo il mondo del lavoro, quello che ritengo il più colpito dalle barbarie del capitalismo che a colpi di macelleria sociale e con la scusa della crisi economica ha distrutto un patrimonio inestimabile di valori civili".

Il Film Family Festival si svolgerà per la quarta volta a Fiuggi che, dal 28 al 31 luglio, quest’anno ospiterà la kermesse nella splendida cornice del centro storico, a due passi dalle Terme.