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LA CULTURA NON AFFONDA - Sabato la proiezione di Cinema Grattacielo


LA CULTURA NON AFFONDA - Sabato la proiezione di Cinema Grattacielo
Ultimo appuntamento al Cinema Fulgor di Rimini per raccogliere fondi per l’acquisto di libri da donare alla Biblioteca Manfediana di Faenza che, a causa dell’alluvione che ha colpito la Romagna, ha perduto migliaia di volumi. Ora la Biblioteca, che ha subito anche danni strutturali, è chiusa e la raccolta vuole essere di aiuto, ma anche lanciare un segno di rinascita per tutte le zone e le popolazioni colpite.

Sabato 17 giugno alle 19.30 musica con Bas dj. Alle 21 proiezione di Cinema Grattacielo di Marco Bertozzi. Cinema Grattacielo è un film sul grattacielo di Rimini. Un incrocio di sguardi su una città in verticale che si staglia nello skyline adriatico, una torre di Babele che pulsa, ospita convivenze, incarna immaginari. Un simbolo della città, al pari di altri luoghi storici (dal Ponte di Tiberio all’Arco d’Augusto, dal Tempio Malatestiano ai siti felliniani, come il Grand Hotel e il Cinema Fulgor), il grattacielo di Rimini accoglie abitanti storici e giovani coppie, commercianti cinesi e ambulanti africani, liberi professionisti e lavoratori del turismo, artisti visivi e studenti universitari. Il grattacielo di Rimini è un alveare di appartenenze diverse, una torre di cento metri svettante su una città e una nazione profondamente cambiate: un museo vivente del design del Novecento che vive quotidianamente le difficoltà fisiche della sua non più giovane età. Appartamenti di sette tipologie differenti per piano, alcuni immensi, uniti da accorpamenti e da fusioni creative; altri piccolissimi, una stanza ricavata fra il cielo e il cemento. Duecento case, una sopra l’altra, tutte così vicine, in una griglia segreta di aggregazioni e risistemazioni che richiama l’antico desiderio dell’uomo di ricreare il suo spazio di vita. E che rappresenta un tentativo di convivenza civile unico per il nostro Paese: un’idea di comunità, una community appunto, aperta e includente, come il suo sguardo fra il Mediterraneo e gli Appennini, fra i sud e i nord del mondo.

A seguire il concerto di Massimo Modula e i Beati precari, Giacomo Depaoli - percussioni, Daniele Torri - flauto traverso e sax, Massimo Modula - voce e chitarra.

Ingresso 6 euro. L'intero ricavato sarà devoluto all’acquisto di libri per la Biblioteca Manfrediana di Faenza. La raccolta continuerà anche nei giorni successivi presso la Libreria Viale dei Ciliegi in via Bertola 53 - Rimini.

15/06/2023, 12:49