L’UOMO E LA BESTIA - Progetti selezionati per il workshop

Si sono chiuse le selezioni degli autori che parteciperanno ai workshop del bando FARE UN FILM, iniziativa legata al progetto del film partecipato, ideato da Antonietta De Lillo e realizzato dalla marechiarofilm con il supporto del MIC – Pnrr/digitalizzazione, innovazione, cultura – Next Generation EU.

Il film partecipato di marechiarofilm è attivo dal 2009 e mira a creare un cinema circolare e sostenibile, che tuteli l’individualità e la creatività dei singoli autori e al tempo stesso ha l’ambizione di raccontare il mondo attraverso gli occhi di una moltitudine di autori. Il progetto FARE UN FILM rappresenta un'opportunità unica per gli autori di esplorare il tema L'UOMO E LA BESTIA attraverso il cinema del reale e promuovere la sperimentazione e la creatività nel documentario cinematografico.

Sono 120 i progetti che si sono candidati a partecipare ai workshop FARE UN FILM.

"Vogliamo ringraziare tutti gli autori - afferma la regista e produttrice Antonietta De Lillo - per la serietà e la passione con cui hanno presentato i loro progetti che ci auguriamo possano comunque portare avanti. La selezione è stata difficile e dolorosa perché sono arrivati molti progetti interessanti, ben fatti. Ringrazio i nostri partner che con il loro sostegno hanno contribuito non solo a diffondere il bando, ma anche a motivare e stimolare partecipanti qualificati e preparati".

Dopo i workshop, guidati da Antonietta De Lillo, con il supporto di Veronica Flora e Antonio Pezzuto, in conclusione delle giornate dei picht dei 30 progetti finalisti le tre giurie di qualità, composte da: Marco Alessi, Simonetta Amenta, Stefano Savona a Palermo, Alessandro Amato, Maria Bonsanti, Carlo Hintermann, Luca Ricciardi a Roma, Antonio Borrelli, Lorenzo Cioffi, Antonella Di Nocera a Napoli selezioneranno due progetti per ciascuna città, per un totale di sei vincitori.

Ogni vincitore riceverà un Premio di € 3.000 come contributo per la realizzazione del suo film e avrà accesso ad un tutoraggio artistico e produttivo fornito da marechiarofilm.

Le opere documentarie dovranno essere realizzate entro gennaio 2025 e un estratto sarà presentato durante l'evento conclusivo di FARE UN FILM.

Sarà assegnato inoltre il Premio AAMOD - Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico a uno dei progetti che prevedano il riuso di materiale d'archivio tra i partecipanti ai workshop, con la cessione dei diritti di tre minuti di repertorio da utilizzare per la realizzazione dell'opera.

Il Premio Solinas offrirà l’opportunità a uno dei sei vincitori di FARE UN FILM di partecipare agli incontri professionali nell'ambito del Premio Solinas - Documentario per il Cinema 2024.

I progetti selezionati a FARE UN FILM 2024:

PALERMO - Institut français Alicudi di Vittorio Bonaffini
Come una barca nel bosco di Greta Rossi e Roberto Vietti
Figlio maschio di Roberto Valdivia
I maiali sognano le ghiande di Ambra Simanella
Il mondo di Bernardo di Cristiano Giamporcaro
L’isola dei gabbiani di Francesca Belli
Morte Muta di Mattia Depalo
Nell'ombra di Matteo Di Fiore
Nelle pelle dell'altro di Leonardo Modonutto e Teresa Sala
Quelle Povere Bestie di Pierluigi Pascuzzi

ROMA - Casa del Cinema
Bambino maialino di Maria Cristina Giménez Cavallo
Bobby di Erica De Lisio
Cielo impossibile di Margherita Panizon
Così di Alessandra Beltrame
Il Rifugio di Miriam Pelagalli
L'uccello imbroglione di Davide Salucci
L'ultimo spettacolo di Andrea Morabito
Sacre spire di Pietro Jellinek e Davide Petrosino
Pascere di Gabriele Iannoli e Chiara Stravato
P di Piccione di Angeli Elisa e Leonardo Gaspa
33170 Copito di Francesco Medaglia

NAPOLI - Accademia di Belle Arti
Anima-li: la natura perduta di Ilaria Pezone
Bàgliu di Annalisa Mutariello
Close di Marta Esposito
Cuori alati. Il viaggio di ritorno di Alessandro Guerriero
Furrylicious di Elisa Pontillo
Il feretro e la carcassa di Emma Onesti
Il Riposo di Alessandro Gattuso
Spiratherìon di Anais Landriscina, Lucrezia Giorgi, Valeria Perrone
Pippi e Valeria di Fabio Fontana
Prima del ponte di Roberto Paolo Ormanni